Nota Sindacale della Cisal Sanità


IMG-20160428-WA0006In una nota stampa anche la O.S. Cisal Sanità con il suo Segretario Regionale Sanità Edualdo Posca e il Segretario Provinciale Sanità Luca Crudo intervengono per le gravi problematiche che in questi giorni stanno riguardando il comparto Sanità Calabrese. Ci chiediamo come mai ad oggi ancora non si sia provveduto a presentare alla struttura Commissariale gli atti aziendali delle varie aziende relative al fabbisogno del personale. Ci chiediamo chi ancora oggi possa ulteriormente decidere di ritardare tale importante decisioni che si vanno a ripercuotere su tutto il sistema regionale sanitario. Ripercussioni su quelle assunzioni ed eventuali risposte immediate che potrebbero fronteggiare quella carenza sanitaria venutasi a creare, questo attraverso l’utilizzo di graduatorie ancora vigenti (Ospedale Pugliese Ciaccio) di Infermieri idonei ancora oggi in attesa di poter svolgere il proprio ruolo combattendo per i propri diritti (tutto questo senza ulteriori costi) e sul personale sanitario in servizio che non possono (in materia di orario di lavoro) allinearsi alle legge 30 ottobre 2014 n.161 art.14 che prevede nuovo orario e durata di riposi. Ci auguriamo anche, che non si creano condizioni di precariato con contratti a termine e con costi maggiori come tampone, il personale sanitario in servizio presso le strutture Ospedaliere è stremato, un autentico bollettino di guerra emerge in tutta la sua drammaticità e la situazione allarmante più volte segnalata ed oramai al limite del collasso. Vera indignazione da parte nostra continuano i due segretari della Cisal Posca e Crudo verso quella politica che ancora ad oggi rimane inerme a tutto questo scempio che puntualmente si trovano a commentare solo dinnanzi a disastri sanitari dovuti quasi sempre a mancate risposte che quotidianamente tardano ad arrivare.
Questo confermano allo stesso tempo il nostro scetticismo nel sistema, che spesso si trincera dietro alla burocrazia ed al piano di rientro sanitario cui la Calabria è vincolata. La nostra sanità non è quella che i telegiornali raccontano ma è quella che vogliono fare vedere, quindi chiediamo un riscontro immediato a tali lacune facendo si che vengano evidenziati quelle che sono le qualità calabresi partendo subito con risposte concrete, invitando il Commissario Scura alla risoluzione del problema adottando in tempi rapidi misure decisionali urgenti.


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