Nuova allerta alimentare, arachidi tossiche ritirate dal mercato


Quando si parla di allergeni, non si può non pensare alle arachidi. All’interno della frutta secca le “noccioline” sono infatti quelle più pericolose insieme alle nocciole per chi soffre di allergia. A seguire le mandorle. Si tratta di allergie potenzialmente letali per chi ne soffre: uno shock anafilattico potrebbe creare molti problemi.

Chi invece non è allergico a nessuna delle componenti della frutta secca può stare tranquillo, ma sempre stando attendo a possibili problemi.

Come nel caso dei lotti di produzione 354/21, 254/21, 351/21 e 363/21 delle arachidi bio tostate in guscio a marchio “La cenerentola” vendute in buste da GR 250 – GR 150 – KG 4 e confezionate dall’azienda nello stabilimento in via Marigliano n 73 a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli.

Questi lotti di arachidi sono stati richiamati dal mercato per presenza di aflatossine, ovvero microtossine che si sviluppano in ambienti umidi e che sono genotossiche e altamente tossiche e sono tra le sostanze più cancerogene esistenti.

Chiunque avesse acquistato arachidi di questi lotti, raccomanda Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, non deve consumarle e, anzi, è invitato a rendere il prodotto al punto vendita.