Olio di Sesamo richiamato per presenza di ossido di etilene


C’è anche dell’olio all’interno del lungo elenco di prodotti alimentari richiamati per l’urgenza sulla contaminazione da Ossido di Etilene. Tra i tanti richiami emanati in particolar modo dal RASFF ( Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi) figura anche dell’olio. Prodotto richiamato perché presenta al suo interno della spremitura dei semi da sesamo contaminati, provenienti dall’India.

La sostanza incriminata è dell’ossido di etilene, che ha inquinato questi semi utilizzati in diversi altri prodotti dei più disparati generi alimentari. Nel caso dell’olio venduto dagli ipermercati Bennet risulta richiamato con urgenza quello in bottiglia vetro da 250 ml con il marchio YES ORGANIC commercializzato con il nome JOE&CO SRL, con sede dello stabilimento in via Della Tecnica, 94 a Camisano Vicentino.

Ci sono almeno due lotti L16086323 e L16086007 con due date di scadenza cui fare riferimento del 18/05/2021 e 07/07/2021. Si prega di Non consumare i prodotti e riportarli al punto vendita. Da settimane e settimane vige una allerta alimentare che riguarda diversi prodotti, avverte Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”. Il ministero della Salute e il Rasff (il sistema di allerta rapido dell’UE) hanno diffuso una lunga lista di provvedimenti causati dai semi di sesamo, convenzionali e biologici, provenienti dall’India contaminati da ossido di etilene, una sostanza non autorizzata in Europa, potenzialmente cancerogena. Tanto che da settembre gli organi di controllo preposti hanno sequestrato tantissima merce non a regola, in diversi stati dell’Unione Europea.