Ritorna in libertà l’ex presidente del Consiglio regionale, Domenico Tallini, agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione “Farmabusiness”. Il Tribunale della Libertà ha annullato la misura cautelare nei suoi confronti.
I giudici hanno accolto il ricorso depositato dagli avvocati Vincenzo Ioppoli, Valerio Zimatore, Carlo Petitto. L’arresto di Tallini risale allo scorso 19 novembre e nasce dalle accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio politico- mafioso.
Secondo la Procura guidata da Nicola Gratteri, grazie al suo ruolo di assessore regionale avrebbe agevolato la costituzione di una società dedita alla distribuzione di farmaci e riconducibile alla famiglia mafiosa Grande Aracri di Cutro.