Organizzato da Senior Italia FederAnziani si è tenuto in Calabria il Longevity Day voluto dall’ONU


Si è svolto a Rende (CS), in occasione della Giornata Internazionale delle Persone Anziane stabilita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’unico evento ufficiale in Italia del Longevity Day.

Una Giornata che ha per obiettivo principale quello di accrescere la consapevolezza sui temi riguardanti gli anziani, come la senilità  e gli abusi senili. Un evento celebrativo in cui mostrare anche un sincero apprezzamento per il contributo che le persone anziane danno alla società.

Le altre nazioni che hanno preso parte al Longevity Day sono state: Israele, Grecia, Belgio, Romania, Russia, Nigeria, Cina, Bulgaria, Pakistan, Cipro, Inghilterra, Belgio e Spagna, mentre tante altre nazioni organizzeranno nel mese di ottobre degli altri eventi sulla tematica.

All’unico evento italiano, aperto con l’ascolto dell’Inno di Mameli, hanno preso parte tutti i Presidenti dei Centri di Aggregazione Culturale aderenti a Senior Italia Calabria, insieme a tante associazioni di promozione sociale e a privati cittadini.

Organizzato dall’associazione Volare a Santo Stefano, con il patrocinio del Comune di Rende e in collaborazione con Donne 2019, l’Associazione Scientifica “Biologi Senza Frontiere”, Senior Italia FederAnziani Calabria e Italy Bureau Alliance, lo speciale evento celebrato nel Palazzo Vercillo Martino di Rende (CS) rappresenta l’inizio di una nuova stagione di promozione territoriale e commerciale, che avverrà attraverso la creazione di una Rete di Professioni che adotteranno e svilupperanno un progetto sulla Tematica della Longevità, non solo degli uomini ma anche dei Beni Culturali, per come affermato da Armando Rossi, presidente della Scuola Internazionale CO.RE, che ha ospitato l’evento.

Nell’occasione, la presidente di Senior Italia FederAnziani Calabria, Maria Brunella Stancato, che ha fortemente voluto l’organizzazione di questo speciale evento, ha presentato il Brand ideato per la promozione della proclamazione delle Città della Longevità, un brand commerciale e di promozione della longevità delle persone, delle cose e degli immobili. “Un’importante e innovativa iniziativa che, di fatto, vuole essere un faro per i tanti giovani che hanno voglia di mettersi in gioco e che possono così crearsi autonomamente un futuro lavorativo”.

Gli organizzatori, puntando su un brand già avviato e consolidato in Sardegna, si augurano che l’amministrazione comunale di Rende punti su questo progetto e non si lasci sfuggire un’opportunità così grande di rilancio del centro storico.

La manifestazione è servita a confermare anche la notizia che è stato richiesto, e ottenuto, di organizzare in Calabria il Congresso Internazionale – Longevity Moon, che si terrà nel 2019 dopo la città di Nizza, che l’ospiterà il prossimo anno.

Interessanti i lavori congressuali tenutisi nella Giornata, con il prof. Domenico Passarelli, dell’Università di Reggio Calabria, che ha affermato che l’urbanistica moderna deve affrontare con  impegno sociale ed etico i problemi e le esigenze diverse, dando risposte immediate ai mutamenti in atto che sono cambiamenti sociali, economici, di disgregazione e povertà diffusa. “Una della sfida più ardue del futuro è quella relativa alla presenza o meno di programmi e progetti dedicati agli anziani in un’ottica di sviluppo qualitativo del territorio”.

Il Vice Presidente del CSV provinciale di Cosenza, Sergio Principe, ha condiviso la sua esperienza di operatore sociale, affermando che le attività delle associazioni sono essenziali e vitali per le persone non autosufficienti. “Le persone anziane sono e devono essere ritenute parte attiva e integrante della società civile, in quanto sono una fonte inesauribile di ricchezza e testimonianza, ma anche perché hanno raggiunto l’età della libertà dalle costrizioni, degli stereotipi e della libertà dal punto di vista lavorativo”.

L’aspetto scientifico del seminario è stato sviluppato da Giovanni Misasi, presidente nazionale dell’associazione nazionale “Biologi Senza Frontiere”, che ha illustrato il Decalogo della Longevità, documento di dieci punti fondamentali sulla cura e il benessere della persona, ma anche sulla cura e il benessere dei luoghi.

Giuseppe Vargiu ha presentato la piattaforma di e-commerce Italy Bureau Alliance, di cui è ideatore e fondatore, che opera nel settore del commercio estero delle piccole e medie imprese. Un’azienda che punta a far sviluppare questo settore prediligendo i prodotti artigianali di nicchia, soprattutto nel commercio con l’estero.

Vargiu ha anche ideato l’apprezzatissima Sardinia Longevity Food, un’area commerciale aperta sulla banchina del Porto di Cagliari che promuove i prodotti ai turisti che sbarcano dalle navi da crociera.

Come conclusione dell’iniziativa di Rende, sono stati fatti degustare i prodotti tipici locali calabresi che hanno ottenuto di diritto il marchio Longevity.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *