Sorprende non poco l’esternazione di Vittorio Sgarbi in un post su Facebook, che ha avuto migliaia di visualizzazioni, in merito al concerto de Il Volo a Soverato.
Sappiamo della sua personale antipatia nei confronti dei tre cantanti, ma mettere insieme il loro presunto rifiuto a Trump e la data alla Summer Arena risulta piuttosto sgradevole, per quanto l’indole provocatoria del dott. Sgarbi sia arcinota.
A prescindere dalle sue opinioni sui cantanti, Soverato e la Calabria tutta non sono terre che – come pare voglia indicare il critico d’arte -, sminuiscono la produzione de Il Volo. E questo, il dott. Sgarbi dovrebbe saperlo bene: dalle nostre parti la sua presenza non è rara, anzi, spesso è qui per incontri, convegni, spettacoli teatrali e quant’altro.
Oltre al fatto che una persona di cultura come lui non può ignorare che questi luoghi sono stati la sede prescelta dai Greci per fondare la Magna Graecia , dotati di una bellezza prorompente, terre fertili e, ancora oggi, dalle mille potenzialità. Certo, forse non totalmente espresse, ma questo è un altro discorso.
Comunque come il Prof. Sgarbi insegna la comunicazione è una scienza esatta e sicuramente il suo post ha contribuito a pubblicizzare gratuitamente la città di Soverato e la Calabria tutta (purché se ne parli….) e per questo lo voglio ringraziare.
