Posteggiatore abusivo uccide un 30enne al culmine di una violenta lite


Una lite è sfociata in un tragico omicidio a Catania, precisamente in piazza Turi Ferro, nel cuore del centro storico. Un uomo di 37 anni, dello Zimbabwe e con precedenti penali, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio ai danni di un uomo di 30 anni.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, l’aggressione è scaturita da un dissidio sull’assegnazione del “territorio” per esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo nella zona.

La discussione è rapidamente degenerata: l’aggressore ha colpito la vittima alla testa con una bottiglia di birra e, utilizzando la bottiglia rotta, ha inferto una profonda ferita al collo del rivale.

La vittima, regolarmente residente in Italia, è stata trovata dagli agenti adagiata su una panchina, in stato di shock e con una copiosa emorragia. Trasportata d’urgenza all’ospedale Cannizzaro, è deceduta poco dopo il ricovero.

Dopo l’aggressione, il 35enne ha tentato la fuga, ma è stato bloccato da alcuni testimoni con il supporto di una pattuglia dell’esercito impegnata nell’operazione “Strade Sicure”.

Le verifiche successive hanno rivelato che l’uomo era irregolare sul territorio italiano e destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Firenze per reati legati allo spaccio di droga.

L’arrestato è stato condotto alla casa circondariale di piazza Lanza, in attesa della convalida dell’arresto da parte del giudice per le indagini preliminari.

Questo episodio mette nuovamente in luce il problema dei parcheggiatori abusivi a Catania, spesso protagonisti di episodi di violenza e intimidazione nei confronti di automobilisti e colleghi. Le autorità continuano a monitorare la situazione, intensificando i controlli per garantire la sicurezza dei cittadini.