Precipita nel vano ascensore in un palazzo, muore una 25enne


Una ragazza di 25 anni è precipitata nel vano ascensore dal quarto piano di un palazzo a Fasano, nel Brindisino, rimanendo uccisa.

Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, la vittima, Clelia Ditano, avrebbe chiamato l’ascensore e atteso che le porte si aprissero.

Avrebbe quindi fatto un passo avanti per entrare ma probabilmente la cabina non era risalita al piano, così la giovane sarebbe caduta nel vuoto.

L’allarme è stato dato dai genitori della giovane lunedì mattina 1 luglio intorno alle 6, preoccupati che la figlia non fosse ancora rientrata a casa.

Un elemento che sembra suggerire agli investigatori che l’incidente possa essere avvenuto nella nottata. Una delle ipotesi è Ditano abbia utilizzato l’ascensore per rientrare velocemente in casa, per posare alcuni oggetti o per prendere qualcosa che aveva dimenticato.

Solo allora, uscendo nuovamente, avrebbe provato a salire sull’ascensore che però non era rimasto al piano. L’incidente è avvenuto in una palazzina in via Piave di proprietà di Arca Nord Salento, l’agenzia regionale per la casa e l’abitare.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, impegnati nelle operazioni di recupero del corpo, e i carabinieri della compagnia di Fasano per i rilievi necessari a ricostruire cosa sia realmente accaduto.