Con la lirica dal titolo “Come vorrei restare”, il poeta Massimo Malavolti di Vignola ha vinto la 3ͣ edizione del premio nazionale “Luigi Tucci”, organizzato dalla Pro Loco di Petrizzi, presieduta da Pietro Celia, e dall’Accademia dei Bronzi di Catanzaro, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Il premio, la cui cerimonia conclusiva si terrà a Petrizzi, presso la Sala delle Culture, domenica 6 giugno a partire dalle ore 18:00, vuole ricordare la figura e l’opera di Tucci, medico condotto di Petrizzi e insigne poeta, autore di oltre 50 volumi in lingua e in dialetto, molti dei quali pubblicati proprio da Ursini.
La giuria, presieduta dal figlio di Tucci, dott. Domenico Antonio, era composta da Vincenzo Ursini e da Vincenzo Caristo, Giuseppe Condò, Pasquale Montalto, Marisa Orlando e Miriam Santopolo.
«Malavolti, – scrive Moltalto – con la lirica “Come vorrei restare”, sul filo della memoria e del ricordo, che storicizzano l’esistenza umana, cerca di dare senso all’inquietudine dell’animo che si agita, soprattutto in prossimità del buio della notte, salvaguardando in una condizione di poetica intimistica i sentimenti e la quotidianità familiare, le buone tradizioni e tutto ciò che di meglio si è verificato nel corso del proprio vivere, (ri-)affermando la valorizzazione de La Restanza, la permanenza nei luoghi della propria nascita per recuperarli alla bellezza e alla felicità di una solidale comunanza che rendano piena e degna l’armonia di vivere in sintonia con l’ambiente umano e sociale circostante.»
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente: Ilaria Veronesi con la lirica “Notte di silenzi” e Francesca Misasi con “Ed io”. Misasi, aveva già vinto il premio “Tucci” lo scorso anno, quindi, si riconferma poetessa di autentica qualità.
Premi speciali sono andati a Giovanni D’Elia (Targa migliore poesia dialettale), Ernesto Petrella (Targa miglio sonetto) e Antonio Giorla (Targa migliore autore nato o residente a Petrizzi).
Le poesie premiate saranno lette da Rita Marascio ed Eleonora Giorla, mentre Alessia Tolotta, Beatrice Soluri e Aurora Celia cureranno i relativi sottofondi musicali.
“Massimo Malavolti – ha dichiarato Vincenzo Ursini, presidente dell’Accademia dei Bronzi – aveva già vinto nei mesi scorsi, sempre a Petrizzi, il premio “Pane quotidiano”, con la lirica “Questa notte”. È un noto avvocato-poeta di Bologna che ama la nostra Calabra, nella quale torna spesso con grande gioia. Per questo voglio ringraziarlo, sia come partecipante – per aver onorato con la sua qualificata adesione le nostre iniziative – che come gradito ospite.”