Primario si dimette dopo la firma del contratto, Occhiuto: “L’ordine dei medici tace?”


Si è dimesso dal ruolo di primario del reparto di Ortopedia dell’ospedale di Locri Fulvio Furci. Il medico di Polistena aveva firmato solo pochi giorni fa il suo contratto e al momento non sono state rese note le motivazioni che hanno portato a questa sua decisione che va ad aggiungersi ai tanti abbandoni di sanitari dall’ospedale locrese e più in generale in tutta la Calabria.

Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, che è anche commissario ad acta della sanità in Calabria, si rivolge in merito all’ordine dei medici, che tanto ha ostacolato la sua decisione di procedere all’assunzione dei quasi 500 medici cubani per tentare di dare ossigeno alle strutture ospedaliere della regione.

“La vicenda del primario di ortopedia dell’ospedale di Locri, vincitore di concorso, che rinuncia all’incarico e si dimette pochi giorni dopo aver firmato il contratto deve far riflettere. Ci auguriamo che il dottor Furci – dichiara Occhiuto – di cui si dice un gran bene, possa tornare sui suoi passi, ma è lampante come in Calabria sia estremamente difficile – come andiamo ripetendo da tempo – trovare medici disposti a lavorare in condizioni disagiate e in strutture ospedaliere complicate”.

“E la storia del dottor Furci – prosegue il presidente – non rappresenta un’eccezione, ma in questi mesi l’ho vista e rivista decine di volte, per le più variegate figure professionali, in giro per i presidi ospedalieri della nostra Regione. Io, da governatore e commissario della sanità, devo guardare avanti, ricercando soluzioni ai problemi, lavorando a concorsi più attrattivi, tenendo con ogni mezzo aperti gli ospedali, e garantendo il diritto alla salute ai calabresi”.

“Ma l’ordine dei medici, che nelle scorse settimane non ha lesinato aspre critiche per la mia iniziativa sui camici bianchi cubani, ha qualcosa da dire? E l’opposizione in Consiglio regionale? Il silenzio assordante di queste ore sorprende, e non poco”.