Una tragedia straziante ha colpito la comunità di Corigliano-Rossano e ha riacceso i riflettori sulle condizioni di lavoro dei braccianti agricoli. Quattro lavoratori migranti hanno perso la vita e altri sei sono rimasti feriti in un terribile incidente stradale avvenuto ieri sera sulla statale 598 di Fondo Valle d’Agri, in Basilicata.
Le vittime, identificate come Kumar Manoj, Singh Surjit, Singh Harwinder e Singh Jaskaran, erano tutte di nazionalità indiana e stavano facendo ritorno a casa a Corigliano-Rossano, in Calabria, dopo una lunga e faticosa giornata nei campi dedicata alla raccolta dell’uva.
Lo Schianto Fatale
L’incidente è avvenuto quando l’auto su cui viaggiavano i lavoratori si è scontrata frontalmente con un mezzo pesante. Secondo le prime ricostruzioni, l’impatto sarebbe stato violentissimo, e si ipotizza che la causa possa essere stata una perdita di controllo del camion. Sull’esatta dinamica dell’accaduto sono in corso le indagini delle forze dell’ordine.
Quattro braccianti sono morti sul colpo. I sei feriti sono stati immediatamente soccorsi e trasportati negli ospedali della zona, con le loro condizioni che al momento non sono state rese note in dettaglio.
La Quotidiana Odissea del Lavoro
La tragedia mette in luce il sacrificio quotidiano di questi lavoratori. Le vittime, come molti altri braccianti, erano costrette a percorrere ogni giorno oltre 170 chilometri per raggiungere i luoghi di lavoro in Basilicata, partendo dalla Calabria. Un viaggio estenuante, sommato alle ore di fatica sotto il sole, che si è trasformato nell’ultimo tragitto.
”Lontani dagli affetti, lontani da casa, alla ricerca di un futuro migliore” — questa frase, che descrive la loro missione, risuona oggi con un eco amaro e doloroso. La loro morte è l’ennesimo triste capitolo che svela le difficili e spesso precarie condizioni del settore agricolo, dove lunghe distanze, veicoli talvolta non idonei e orari massacranti si fondono in un cocktail di rischio che purtroppo miete vittime ogni anno.
Le comunità di Corigliano-Rossano e i sindacati hanno espresso profondo cordoglio e si preparano a chiedere maggiori controlli sulle condizioni di trasporto e di sicurezza per i braccianti che sostengono l’economia agricola del Sud Italia.