Due sospensioni di attività imprenditoriali sospese, sanzioni per oltre ventimila euro e quattro lavoratori in nero scoperti, tra cui due minorenni.
Questo il bilancio dell’ultima operazione congiunta condotta dalla Guardia di Finanza di Tropea e dall’Ispettorato territoriale del lavoro (Itl) di Vibo Valentia.
L’operazione ha interessato il settore del turismo e ha portato alla scoperta di gravi irregolarità, con un preoccupante ricorso al lavoro sommerso.
Nel dettaglio, sono stati ispezionati: una struttura alberghiera dove è stato individuato un lavoratore in nero e disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale; un lido balneare dove sono stati trovati due lavoratori minorenni impiegati senza regolare contratto ed anche in questo caso è scattata la sospensione dell’attività; un ristorante dove è stato accertato un ulteriore caso di lavoro nero.