Dà un passaggio in auto ad un cittadino della Guinea ma dopo essersi rifiutato di consegnargli del denaro, viene violentato sessualmente, fotografato e successivamente minacciato di rendere pubbliche le immagini. E’ successo a Falerna, dove i Carabinieri hanno arrestato M. K., 26enne con precedenti in materia di sostanze stupefacenti, che vive attualmente in uno degli appartamenti della ex struttura denominata Residence degli Ulivi, per il reato di estorsione aggravata e violenza sessuale.
Un uomo, residente a Falerna, si è presentato dai Carabinieri perché esasperato dalle condizioni a cui era sottoposto a causa della consegna di ripetute somme di denaro, dai 200 ai 500 euro, con la minaccia psicologica, che doveva versare al 26enne guineano che lo minacciava di rendere pubblica la foto di un loro pregresso rapporto sessuale avvenuto mediante costrizione e violenza fisica, nel caso in cui avesse deciso di non provvedere al versamento.
La vittima inizialmente aveva dato un passaggio in auto a K. e, dopo essersi rifiutata di consegnare una somma di denaro, è stato violentato sessualmente e fotografato, con la successiva minaccia di pubblicare l’immagine su tutti i social network e giornali. L’uomo, impaurito da quanto accadutogli, ha deciso in un secondo momento di sporgere denuncia, segnalando ai carabinieri che il 26enne sarebbe arrivato a Falerna per prelevare il denaro che lui avrebbe dovuto consegnargli Gli agenti dell’arma hanno, quindi, deciso di organizzarsi per cogliere in flagrante il cittadino guineano. I carabinieri, che pattugliavano la zona, hanno ripreso il momento del pagamento, e hanno successivamente fermato l’estortore, che è stato arrestato.