Si inaugura oggi 4 luglio SEGNACOLIper: progetto di scultura ambientale diffusa sul territorio.
Dopo essere stati sul Kothon di Mozia, i 26 Segnacoli ricompaiono sotto forma di Trittico. Si comincia dalla #Calabria, dove si erge l’antica Torre S. Antonio a Santa Caterina dello Jonio. Ne parleremo con l’archeologo Francesco A. Cuteri e ascolteremo un concerto di Pasquale Morgante.
Sabato 10 un altro Trittico verrà presentato al Lanificio Leo, a Soveria Mannelli, quindi il 24 luglio a Mozia. Poi ci saranno altre tappe, il compito dei Segnacoli sarà quello di unire luoghi di eccellenza attraverso l’arte, e per mezzo di un Qr code sarà possibile connettersi con tutte queste realtà, dalle Marche alla Toscana, alla Calabria, alla Sicilia.
Torre Sant’Antonio, a Santa Caterina dello Jonio, è stata una torre aragonese di avvistamento, prima di diventare dimora storica. Il suo compito era di scrutare l’orizzonte del mare, intercettare i passaggi lungo la linea di costa. Il secondo trittico compare sulla riva del mare, all’interno dell’area della Torre, divenuta oggi un resort, e segnala il punto focale della missione storica del luogo: l’incontro, lo scambio, la condivisione.
Il progetto “Segnacoli per” verrà accompagnato da una piattaforma web che aiuterà a localizzare i vari elementi disseminati sul territorio, collegando fra loro i luoghi che li accolgono. Si tratta di un’occasione, da una parte, di valorizzazione del tessuto produttivo e imprenditoriale, con l’attenzione al sostenibile, dall’altra di accostare le realtà culturali, dai Musei archeologici, alle raccolte di Arte contemporanea.
Il progetto prevede una mappa con geolocalizzazione in tutta Italia delle opere dell’artista riconducibili a Segnacoli, che verranno dotate in sito di QR code per permettere al visitatore di rintracciare tutte le installazioni presenti.
L’elemento del Segno, che è un accento, un elemento di continuità tra passato e presente, che sottolinea la necessità anche della società industrializzata di tutelare l’ambiente (installazioni in location produttive) e dell’uomo di dialogare con il proprio passato (installazioni in location di valore storico/archeologico), in questa maniera si smaterializzerebbe attraverso la realtà della mappa online. Il mondo virtuale, in questo caso, sarebbe al servizio del mondo reale, per facilitare l’incontro “fisico” tra scultura e osservatore.
Un circolo virtuoso che si vuole instaurare grazie alla nuova missione dei Segnacoli. La partecipazione è gratuita previa prenotazione al numero: +393930773954
Programma
Alle 18,30 presentazione dell’opera e dell’Artista Alberto Timossi e discussione con l’Archeologo Francesco A. Cuteri
Alle 20 concerto di fronte al mare del Maestro Pasquale Morgante
Alle 21 Cena (a pagamento su prenotazione)