Satriano, consiglieri di minoranza sulle nuove tariffe Tari


I consiglieri di minoranza Vittoria Corasaniti e Fortunato Drosi, in riferimento al comunicato del sindaco di Satriano riguardante le tariffe Tari approvate nell’ultimo consiglio comunale, evidenziano i soliti toni fuorvianti del primo cittadino sulla posizione dei sottoscritti consiglieri.

Infatti, per una questione di trasparenza, il sindaco avrebbe dovuto dichiarare che i consiglieri Vittoria Corasaniti e Fortunato Drosi hanno manifestato la loro astensione.

Tra i motivi dell’astensione (che, si ricorda al sindaco, non significa voto contrario!) vi è anche la mancata introduzione di incentivi per le imprese che si insediano nella marina di Satriano.

Si rappresenta, inoltre, che il taglio della Tari è stato reso possibile grazie all’impegno dei cittadini nell’effettuare la raccolta differenziata. Infatti, con le entrate derivanti dalla vendita del rifiuto differenziato ai consorzi di filiera si potrà procedere alla riduzione della Tari tramite l’utilizzo dell’importo di euro 60.000,00 reso disponibile nel bilancio 2025/2027 da queste entrate.

Senza andare oltre nella suddetta vicenda, si evidenzia pure che nello stesso Consiglio Comunale tutta la minoranza, tranne il consigliere Pietro Curatola, ha proposto una mozione per chiedere a tutti i consiglieri comunali la convocazione di un dibattito aperto sulla Trasversale delle Serre dopo le ultime vicende che hanno interessato questa importante infrastruttura nel tratto Gagliato-Mare.

Ebbene, a differenza del vicesindaco Giuseppino Basile, che ha manifestato la propria disponibilità ad allargare la discussione sottolineando l’importanza di un confronto, il sindaco ha dichiarato che tutta la maggioranza si sarebbe espressa contro la mozione e, quindi, negando di fatto un confronto su un’importante opera pubblica strategica che impatta in maniera significativa sul territorio.

E’ incomprensibile il rifiuto di un confronto con la Comunità su un argomento che non dovrebbe avere colore politico ma a cuore l’interesse pubblico. Ci saranno altri interessi?

Vittoria Corasaniti
Fortunato Drosi