Una scossa di terremoto è stata registrata ieri sera, alle ore 21:03, nel cuore della provincia di Cosenza, generando un momento di apprensione tra i residenti di diversi comuni.
Il sisma, di magnitudo 2.6, è stato localizzato con precisione a circa tre chilometri a ovest del comune di Acri. I dati sono stati prontamente elaborati e diffusi dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma.
L’evento sismico ha avuto un ipocentro (il punto di origine della rottura nella crosta terrestre) a una profondità di 10 chilometri (coordinate precise: 39.4810 di latitudine e 16.3445 di longitudine).
Sebbene la magnitudo sia considerata lieve, è proprio questo dato relativo alla profondità a spiegare la nitida percepibilità della scossa in un’area relativamente vasta.
La scossa, descritta da molti come breve ma intensa, è stata avvertita in particolare modo nei centri limitrofi. Tra i comuni che hanno percepito maggiormente il tremore figurano Luzzi, Bisignano, Santa Sofia d’Epiro e Rose.