Soverato – Giovedì 30 giugno convegno sull’omicidio stradale


locandina2Si parlerà dell’introduzione del reato di omicidio stradale e della necessità o meno di questa nel corso del nuovo evento formativo organizzato dalla sezione catanzarese del Movimento Forense, in collaborazione col Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro.

Il pomeriggio di giovedì 30 giugno p.v. sarà la città di Soverato ad ospitare un convegno che si preannuncia di alto spessore in virtù della presenza di qualificati ed illustri relatori. Pertanto, con inizio alle ore 15.30, presso la Sala del Consiglio comunale di Soverato si terrà l’evento formativo dal titolo “L’introduzione della fattispecie autonoma di omicidio stradale: una riforma necessaria?”. Un tema, quest’ultimo, di grandissima attualità ed interesse, che di certo finirà per attrarre l’attenzione di addetti ai lavori e non.

L’evento è stato accreditato con 4 crediti formativi dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro.

Il programma del Convegno prevede i saluti e l’introduzione del Sindaco di Soverato, dott. Ernesto Alecci, degli avvocati Giuseppe Iannello (Presidente del Consiglio dell’Ordine distrettuale degli Avvocati di Catanzaro) e Vittorio Ranieri (segretario della sezione catanzarese del Movimento Forense). Dopo i saluti istituzionali, il convegno entrerà nel vivo con l’intervento del dott. Giuseppe Perri (magistrato della sezione Gip-Gup del Tribunale di Catanzaro) che introdurrà il tema: “Gli elementi costitutivi del reato di omicidio stradale”. Il dott. Salvatore Curcio (Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro) relazionerà sull’argomento: “L’attività delle indagini preliminari nel reato di omicidio stradale” mentre l’avvocato Vincenzo Ioppoli (noto penalista catanzarese e Presidente del Consiglio distrettuale di Disciplina) affronterà la problematica afferente i “rilievi critici sulla necessità dell’introduzione della fattispecie autonoma di omicidio stradale”. Infine, l’avv. Jole Le Pera (Presidente della sezione catanzarese del Movimento forense) si occuperà del “risarcimento del danno da morte e da lesioni quale conseguenza delle nuove figure di reato”.

L’incontro sarà moderato dall’avv. Giovanni Caridi (Consigliere dell’Ordine distrettuale degli avvocati di Catanzaro).

“Il Movimento Forense – spiegano gli avvocati Jole Le Pera e Vittorio Ranieri – nasce a livello Nazionale nel 2007 con l’obiettivo di far interagire l’Avvocatura con le Istituzioni e la politica, al fine di migliorare la professione ed incidere concretamente nel processo di miglioramento del sistema giustizia italiano”. “La sezione catanzarese del Movimento Forense – proseguono – si è costituita nello scorso mese di febbraio, con l’intento di essere nuova voce in grado di porsi al fianco delle realtà associative già esistenti nel Foro di Catanzaro. Sosteniamo, infatti, la necessità di un’avvocatura unita, capace di porsi al fianco ed a difesa dei diritti dei cittadini ed in grado di essere interlocutore privilegiato e credibile di chi ci governa . Crediamo che soltanto un’avvocatura forte e coesa può fungere da contrappeso a riforme che spesse volte “piovono” dall’alto, solo per rispondere a istanze populiste, e che alla fine rischiano di essere portatrici di conseguenze pericolose ed imprevedibili. Questo, per esempio, può essere il caso del reato di omicidio stradale. Se si tratta di una riforma necessaria? A rispondere a questa domanda saranno gli illustri relatori che porteranno un grande contributo formativo e di idee nel convegno del 30 giugno”.


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