Soverato – Parte la recinzione del campo “Marino”  e via alla rimozione dei dossi stradali


Daniele Vacca

Daniele Vacca

Sono cominciati finalmente i lavori per la recinzione del campo “Nunzio Marino”, che in questi ultimi giorni è stato anche protagonista di atti vandalici. “I lavori iniziati permetteranno una messa in sicurezza maggiore da quella avuta fino ad oggi.  Ci tengo a precisare- ha affermato l’assessore Daniele Vacca- che per le spese saranno utilizzati fondi comunali in quanto non abbiamo potuto usufruire del finanziamento di 160 mila euro per le opere complementari poichè, i lavori, sono da sempre andati a rallentatore a causa delle iniziative e dei problemi causati dal comitato “Tutelambiente” e di quanti erano non a favore, poiché contrari alla cementificazione degli spogliatoi, considerati un eco mostro. La recinzione sarà costituita da un muretto di circa 80 metri. Il materiale usato sarà quello dismesso dai lavori di riqualificazione della villa comunale, ovvero, mattoni in tufo. Il campo sarà successivamente dato in gestione in quanto così facendo il Comune avrà un introito e nello stesso tempo, darà posto di lavoro a qualche ragazzo. A lavori ultimati, il campo da calcio sarà nuovamente fruibile”. Altro intervento segnalato da tempo all’amministrazione è quello riguardante i dossi fatiscenti e pericolosi in vari punti della città. L’assessore Vacca che aveva già sottolineato un intervento tempestivo, ma che ad oggi così non è stato, ha comunicato che non è stata mancanza di attenzione o di aver tralasciato un argomento importante, poiché ogni giorno si sfiorano incidenti a ridosso anche di stop, di auto che fanno la gincana per evitarli, ma semplicemente come  ha spiegato: “Nell’attesa di sostituirli devono essere comunque tolti quelli presenti, il problema è dato dalle risorse di operai comunali, che sono pochi e che, quotidianamente, si ritrovano a dover intervenire su emergenze, motivo per cui abbiamo deciso per sopperire al problema, attraverso dei voucher, di affidare il lavoro a qualche disoccupato che si occuperà di togliere i dossi”.

Antonella Rubino, Gazzetta del Sud, 13/02/2016


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