Soverato Perché 2 – Il nulla, la presunzione e l’arroganza


soveratopercheNella sala consiliare di Palazzo di Città, la stessa dove la nostra festosa amministrazione ha presentato un cd (sì, sì, avete letto bene: un cd), qui, ieri in conferenza stampa, sempre la nostra gaia amministrazione, ha presentato “La notte dell’ippocampo”.

La sostanza di quel che hanno detto è  il paradigma del nulla e insieme della presunzione e dell’arroganza!

La Città “brucia” tra polemiche roventi e sgomento dei Cittadini e la fanfara suona per la “notte”.

Gli amministratori si ringraziano e si fanno i complimenti vicendevolmente, passandosi la palla del quanto siamo bravi, e come al solito è tutto un “inorgorglirsi”, un “ho fatto centro”, “un’occasione per Soverato”, che, invece, sta morendo!

Noi siamo affranti e sbalorditi!

Il Sindaco si compiace di se stesso, “Questa sera posso ribadire che ho fatto centro per le deleghe a Turismo, Cultura e Spettacolo ad Amoruso che si sta impegnando molto.

Si lancia in dotte citazioni sugli eventi “fondamentali” di altre città, “Sarà un’occasione per Soverato in virtù del fatto che è saltata anche la ‘Notte Piccante’ e ciò mi dispiace in quanto è stato sempre un ottimo evento”.

E aggiunge “Devo rimarcare il fatto che questa è una squadra unita che lavora assieme; il mio augurio è che questa squadra sia formata da tutti i cittadini perché Soverato ha bisogno di tutti.”

Chissà se Soverato  aveva proprio bisogno di loro!

In successione, è intervenuto  il vice sindaco Matacera che ispirato e benedicente  ha utilizzato la metafora del seme:  “Il primo piccolo seme che l’amministrazione pianterà nella città di Soverato, e lo dico perché voglio smorzare i toni , perché  ‘La Notte dell’Ippocampo’ abbraccia tutti i soveratesi”,  fino addirittura a spingersi a tuonare che “Katya Urzino che stasera è qui, ed è stata nostra avversaria politica durante la campagna elettorale  è un segno evidente che i cittadini dovrebbero prendere da esempio.”

Capito, Cittadini Soveratesi? Dobbiamo prendere ad esempio Katya Urzino! Ci perdoni, signora Urzino: per lei i sensi del nostro rispetto profondo, sappiamo bene che lei non ha responsabilità per questa frase  “dal sen fuggita”, fuori luogo e sciocca, ma la cronaca ha i suoi obblighi e noi siamo tenuti ad attenerci.

Lo stesso vice sindaco, sempre salmodiante e francescano, ha infine raccomandato con piglio autorevole  “Cerchiamo di guardarci l’uno con l’altro e sorridere perché viviamo tutti sotto lo stesso tetto evitando bagarre che a nulla portano. Da qui a breve ci saranno grandi opere che cambieranno l’assetto strutturale della città e quindi facciamo in modo di collaborare tutti in maniera serena per il bene della città che è di tutti.

Siamo terrorizzati: “grandi opere che cambieranno l’assetto strutturale della città”, e questi non rispondono alle domande pertinenti, non replicano agli interrogativi che sono stati loro posti, non condividono! Se le decidono da soli, le “grandi opere che cambieranno l’assetto strutturale della città”. I Cittadini zitti e muti! Contenti con la Notte dell’ippocampo!

Non poteva mancare l’allegro corollario dei consiglieri: Prunestì, Castanò e l’assessore Rosaria Fazzari, hanno ovviamente chiosato sul l’importanza “del lavoro di squadra”  e “sull’ impegno” di Emanuele Amoruso e lo stesso Amoruso ha dichiarato serissimo che  “si tratta del primo grande evento dell’amministrazione Alecci”.

Ultimo, ma non ultimo per estro e temerarietà, il consigliere Castanò “Questa città ha bisogno di eventi strutturati insieme perché manca l’unione delle persone a Soverato e quindi questo evento può essere importante anche in questa chiave”

Capito, Cittadini Soveratesi? “Manca l’unione delle persone a Soverato”! Sono arrivati loro a elargirla magnanimamente!  Come possiamo ringraziarli per tanto insegnamento?!

Non siamo “uniti”, noi, abbiamo bisogno di questa amministrazione che ci insegni i valori dell’amicizia e della solidarietà, dell’affiatamento e della disponibilità!

Necessitiamo di Castanò, e di Matacera che ci parla di “sorrisi”!  E ci richiami  alla serenità e agli esempi di questo o di quello che dovrebbe essere il nostro punto di riferimento!

Cittadini Soveratesi! Ma non vi sentite male? Non guizza nulla nei vostri cuori? Ma davvero questi si possono permettere di tutto e la Città tace? Ma davvero siamo obnubilati dalla notte dell’ippocampo? Ma davvero non vedete che ci offendono, ci vorrebbero confondere con scemenze, e sulle questioni fondamentali noi Cittadini non contiamo nulla? Ma davvero quattro ragazzi possono avere la meglio e indicare la retta via a una comunità di persone oneste e  perbene quali noi siamo da sempre?

Cittadini Soveratesi!

Questo è. Svegliamoci Tutti.
Soverato, 7 Ottobre 2015
Soverato Perché 2


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