Soverato, ulivi abbandonati: rischio morte per le storiche piante espiantate vicino all’ospedale


Un allarme ambientale si leva da parte dei cittadini e degli ambientalisti: gli ulivi secolari espiantati per far spazio alla costruzione di un nuovo parcheggio nei pressi dell’ospedale rischiano di morire.

Le piante, simbolo del nostro territorio e parte integrante del paesaggio mediterraneo, sono state spostate senza le dovute precauzioni, lasciate da giorni senza irrigazione e senza un’adeguata protezione.

Nonostante le rassicurazioni ricevute, in occasione dei lavori svoltisi in data 11 novembre 2024 , dal dipendente comunale Antonio Mirante, il quale aveva garantito che gli ulivi sarebbero stati regolarmente annaffiati dopo il riposizionamento, la realtà oggi appare ben diversa: le piante mostrano evidenti segni di sofferenza e disidratazione, segno di una mancanza di cura che potrebbe condannarle alla morte.

Il riposizionamento degli alberi, eseguito senza le necessarie attenzioni agronomiche, rappresenta una grave minaccia per la loro sopravvivenza. Senza acqua e assistenza, gli ulivi – alcuni dei quali presenti da decenni, se non secoli – rischiano di andare perduti per sempre.

Queste piante non sono solo elementi del verde urbano: sono parte del patrimonio ambientale e identitario della comunità. La loro perdita costituirebbe un danno irreparabile per l’ecosistema locale e per la memoria storica della città.

Si chiede con urgenza l’intervento dell’amministrazione comunale e degli enti preposti affinché vengano adottate misure immediate per salvare gli ulivi e garantire che operazioni di questo tipo avvengano in futuro nel pieno rispetto della natura, della trasparenza amministrativa e della parola data ai cittadini.

La cittadinanza merita rispetto. Gli ulivi anche.

Comitato Pro-Orto Botanico Santicelli