Gli scorsi 16 e 17 novembre si è svolto in Croazia, nella suggestiva cornice del Palazzetto dello sport “Sutinska Vrela” di Zagabria, il “28° Zagreb Croatia Open” di taekwondo, che ha visto la partecipazione di quasi 800 atleti provenienti da tutto il mondo.
Al torneo internazionale l’ASD ZENITH di Badolato (CZ), guidata Maestro Danilo Prunestì, è stata presente con gli atleti Antonio Vergallo, nella categoria Junior -48 kg, e Iulia Harabagiu, nella categoria Senior -53 kg.
Vergallo, dopo aver superato egregiamente un atleta croato ed una atleta slovacco, rispettivamente negli ottavi e nei quarti di finale, è riuscito a sconfiggere, al termine di tre round molto combattuti, il suo avversario di nazionalità tedesca nella semifinale di categoria, approdando alla fase finale.
L’ultimo incontro ha visto protagonisti Antonio ed un valido taekwondoka israeliano, che alla fine ha avuto la meglio sull’atleta della Zenith, il quale ha portato a casa una prestigiosa medaglia d’argento in ambito internazionale.
Buona anche la prestazione dell’atleta Harabagiu nella sua categoria, che, pur non arrivando al podio, ha dimostrato ottime abilità contro la sua avversaria croata durante il combattimento.
Il Maestro Prunestì, soddisfatto del risultato raggiunto, ha visto i propri ragazzi affrontare con molta sicurezza un’esperienza sportiva di livello internazionale come quella di Zagabria, che ha indubbiamente dato un ulteriore importante contributo alla loro crescita ed alla loro formazione agonistica.
“Lo straordinario risultato raggiunto da Antonio in una competizione di tale importanza” dichiara il Maestro Prunestì “è frutto di un duro lavoro, di una costante dedizione e di un impegno continuo e quotidiano in palestra. È un esito di enorme prestigio per il nostro team che in poco più di un anno è riuscito a crescere al punto da creare talenti in grado di affermarsi su palcoscenici di assoluta levatura. Ringrazio i genitori dei miei atleti, i traguardi della Zenith sono possibili anche grazie alla loro presenza, ai loro sacrifici ed alla fiducia che nutrono nei miei confronti”.