Team del “G. Malafarina” di Soverato ha partecipato ad una mobilità Erasmus di Job-shadowing a Valencia


Esperienza Erasmus di Job-shadowing a Valencia. Scambio di buone pratiche educative: quando l’educazione si apre al futuro.

L’Istituto Tecnico Tecnologico “G. Malafarina” di Soverato (CZ), rappresentato da un team composto dal dirigente scolastico prof. Saverio Candelieri e dai docenti Anna Maria Salerno, Lucia Sica e Francesco Tassone, dal 30 aprile al 3 maggio 2025, ha partecipato ad una mobilità Erasmus di Job-shadowing presso l’Istituto El CID Campeador di Valencia, in Spagna, con la finalità di osservare da vicino il sistema educativo spagnolo e confrontarsi su pratiche gestionali, organizzative e didattiche di interesse comune. L’esperienza rientra nell’ambito dell’Accreditamento Vet, gestito dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ Inapp.

Durante l’incontro tenutosi tra il DS del nostro Istituto, prof. Candelieri, e il dirigente dell’istituto ospitante, Alfons Martínez Jiménez sono state approfondite le procedure di selezione e formazione continua del personale docente in Spagna, individuando approcci innovativi utili al contesto scolastico italiano.
I componenti del team italiano hanno avuto numerose occasioni di scambio con colleghi e studenti spagnoli, oltre che con studenti internazionali, inclusi alcuni italiani in mobilità annuale. Tra i momenti più significativi, una lezione in latino tenuta dal prof. Candelieri nel cortile della scuola, che ha stimolato un coinvolgente confronto linguistico e culturale.

La prof.ssa Salerno ha focalizzato il proprio interesse sui percorsi che incentivano lo spirito imprenditoriale tra gli studenti, approfondendo progetti per l’avvio d’impresa e l’accesso alle agevolazioni finanziarie messe a disposizione dall’Unione Europea e da enti territoriali. La prof.ssa Sica ha invece analizzato le misure attuate per contrastare il bullismo e garantire ambienti scolastici sicuri, confrontandole con le iniziative già adottate presso il Malafarina. Il prof. Tassone ha studiato le strategie di orientamento proposte agli studenti al termine del percorso scolastico, con un focus sullo sviluppo delle competenze trasversali e sul riconoscimento delle inclinazioni personali come strumenti di supporto nella scelta tra proseguimento degli studi e inserimento nel mondo del lavoro.

L’esperienza è stata anche un’occasione per scoprire il patrimonio culturale di Valencia. Il gruppo ha visitato la Plaza de la Reina, ammirando la maestosa Cattedrale, famosa per custodire il leggendario Sacro Graal, è salito sul campanile El Miguelete per una suggestiva vista sulla città . Emozionante anche la visita alla Chiesa di San Nicolás de Bari y San Pedro Mártir, definita la “Cappella Sistina valenciana” per i suoi straordinari affreschi e la fusione armonica di stili gotico e barocco.
Passeggiando tra i vicoli del quartiere del Carmen, tra botteghe, arte urbana e caffè, il gruppo ha respirato l’autenticità della città.

Tappe imprescindibili sono state la Lonja de la Seda, patrimonio UNESCO e simbolo dell’antico potere commerciale della città, il Castello di Xàtiva, il Palacio del Marqués de Dos Aguas e la singolare Plaza Redonda, con il suo caratteristico impianto circolare.

Un momento di particolare valore educativo è stato rappresentato dalla visita all’Oceanogràfic di Valencia, il più grande acquario d’Europa. Qui, i partecipanti hanno preso parte a una lezione incentrata sulla sostenibilità ambientale, approfondendo tematiche legate alla conservazione degli ecosistemi marini, alla ricerca scientifica e alla protezione delle specie in via di estinzione.

L’Oceanogràfic si è rivelato non solo una struttura espositiva all’avanguardia, ma un vero e proprio centro di divulgazione e sensibilizzazione ambientale, impegnato attivamente nella promozione di comportamenti responsabili e nella formazione di una coscienza ecologica tra le nuove generazioni.
A completare l’esperienza, anche la scoperta della tradizione gastronomica locale.

Il gruppo ha gustato la celebre horchata all’Horchatería Santa Catalina, assaporato i prodotti del Mercado Central e condiviso un brunch a base di tapas, vivendo momenti di autentica convivialità con la popolazione locale

Questa mobilità Erasmus ha rappresentato un’esperienza formativa completa e arricchente per il team dell’Istituto Malafarina, contribuendo al rafforzamento dei legami tra realtà scolastiche europee e promuovendo un costante scambio di buone pratiche. I partecipanti rientrano in Italia con nuove prospettive, competenze e idee innovative, pronti a mettere in atto strategie efficaci per migliorare la qualità dell’istruzione e sostenere lo sviluppo integrale degli studenti.