Riceviamo e pubblichiamo:
I sigg.ri Basile Teodoro, Maria Battaglia, Nicolina Battaglia, Salvatore Battaglia, Maria Corrado, Salvatore Corrado, Marco Fodaro, Immobiliare Certosa di Fabiano Tiziana & C. s.a.s., Antonio Matozzo, Petruzzi Petroli Sud s.r.l., Giovanni Sinopoli, Massimiliano Sinopoli, Vitaltrasporti s.r.l., Giuseppe Maurizio Zaffino in relazione alla sentenza del TAR Calabria Catanzaro n. 778/2025 pubblicata in data odierna con cui è stato rigettato il ricorso da noi proposto contro l’ANAS e relativo alla realizzazione del tronco della Trasversale delle Serre Gagliato-Soverato, comunicano che non condividono il contenuto della sentenza in nessun punto.
È singolare, per esempio, che il TAR abbia ritenuto legittima la deroga che l’ANAS ha disposto al D.M. 05/11/2001 relativo alla costruzione delle strade di montagna.
Per come già sostenuto nel nostro ricorso, il tratto Gagliato-Soverato non è assolutamente strada di montagna e né può valere ciò che il TAR ha statuito nella sentenza secondo cui il tracciato sarebbe complesso.
Peraltro, non è dato capire come il TAR abbia potuto sostenere tale tesi senza neanche aver disposto una consulenza tecnica.
È evidente che la sentenza è errata e del tutto non condivisibile.
Capiamo che gli interessi in gioco sono molto importanti e non è facile decidere su aspetti che riguardano interi territori e una spesa di centinaia e centinaia di milioni di euro, però, ci saremmo aspettati che il TAR verificasse, attraverso una consulenza tecnica, se il tracciato in questione involge zone di montagna o meno.
Smaltita la prima delusione, e forti delle nostre convinzioni e speranzosi di trovare un Giudice a Berlino, comunichiamo con grande serenità che continueremo la nostra battaglia, a tutela dei nostri territori e delle nostre proprietà private e delle nostre attività imprenditoriali, oggetto di esproprio, proponendo immediatamente appello