Prosegue l’azione dei militari, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio, finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità. Nel pomeriggio di lunedì i Carabinieri di Carlopoli, nel corso di un servizio di un comune posto di controllo, hanno fermato un’utilitaria con alla guida un 59enne di Carlopoli, già noto agli Uffici.
Lo stesso è stato sottoposto a perquisizione personale e veicolare e sono stati rinvenuti: 5 bussolotti contenenti complessivamente 5 grammi di sostanza stupefacente del tipo kobret, sostanza derivante dagli scarti dell’eroina e dalla lavorazione dell’oppio, nonché 150 euro in contante, ritenute provento dell’attività di spaccio.
Le successive attività, estese presso l’abitazione e presso altre pertinenze nella disponibilità del predetto, consentivano di recuperare pochi grammi di altra sostanza stupefacente del tipo marijuana e un bilancino elettronico.
Quanto rinvenuto è stato opportunamente sequestrato e, la sostanza stupefacente, previa campionatura, inviata al LASS di Vibo Valentia per gli accertamenti di rito. L’uomo è stato pertanto arrestato nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le formalità di rito, ristretto in regime degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo. A seguito di udienza celebrata nel pomeriggio odierno davanti al Tribunale di Lamezia Terme, l’arresto è stato convalidato.
I controlli del territorio in genere e, in particolare, per contrastare il traffico di stupefacenti, annuncia il Comandante della Compagnia di Soveria Mannelli: continueranno in modo serrato nei prossimi giorni, a ridosso e durante le Festività, onde evitare che altra sostanza stupefacente come quella sequestrata oggi possa essere immessa sul mercato, arricchire gli spacciatori e soprattutto essere dannosa e tossica per la salute, causando danni al sistema nervoso, deliri e isteria, effetti tipici del cobret.