Un progetto di Associazione Culturale Ri…vivi…amo Montepaone, fortemente voluto dalla sua presidente Anna Migliano, che ha l’obiettivo di colorare e animare, con interventi artistici di vario genere, i muri che accompagnano l’ingresso e l’attraversamento del centro storico.
L’idea parte dalla necessità di valorizzare le enormi ma inespresse potenzialità di un luogo da troppo tempo emarginato dai percorsi storico-artistici e culturali e di conseguenza dai flussi turistici che interessano la nostra regione e in particolare il nostro comprensorio.
Valorizzare il centro storico attraverso il progetto “Il borgo in arte”, significa raccontare e veicolare attraverso il linguaggio dell’arte, la sua storia e identità.
L’obiettivo precipuo che si persegue è la realizzazione, nel corso delle varie edizioni, di un vero e proprio itinerario turistico permanente, che integrandosi armonicamente nell’ambiente, sia in grado di raccontare Montepaone ai visitatori, attraverso l’illustrazione dei momenti più rilevanti della sua storia.
E’ Giovanna Alfeo l’artista invitata a realizzare l’undicesimo murale nel centro storico.
Tarantina di nascita, romana d’adozione conclude gli studi artistici presso l’Accademia delle Belle arti di Lecce.
Al suo attivo numerose esposizioni artistiche nazionali, tra le più rappresentative in Veneto, Lazio, Toscana, Puglia, Lombardia. Vincitrice di numerosi concorsi d’arte, ha collaborato, come esperta esterna, in progetti in ambito scolastico. Ventennale esperienza in settore associazionistico,
Murales pubblici e privati su tutto il territorio nazionale, completano il suo percorso artistico.
Collabora, con la sua produzione pittorica, con uno studio di Interior design.
L’ idea di considerare la “strada” come una galleria d’arte amplificata, fruibile dal passante distratto come da quello attento e motivato, dice l’artista, mi ha sempre stuzzicato tanto da considerarla parte importante nel mio percorso artistico.
Dare un mio contributo al cambiamento di un dato luogo urbano, periferico o centrale che sia non importa, è fonte di soddisfazione ed orgoglio. Se poi questo contributo viene arricchito dalla partecipazione attiva del passante-spettatore, ecco che questo atto si sublima, perché l’arte urbana ha lo scopo ed il dovere di interagire, sin dalle prime fasi esecutive, con il destinatario ultimo dell’opera: il cittadino.
Nella progettazione e realizzazione dell’opera “COCIPANA” a Montepaone superiore questa sublimazione ha raggiunto alti livelli. Sin dai primi contatti con il presidente dell’ associazione RI… VIVI… AMO MONTEPAONE, sono stata presa per mano e condotta in un viaggio a ritroso, nelle tradizioni locali. Tradizioni che hanno caratterizzato fortemente il tessuto sociale considerando la partecipazione emotiva di tutti i Montepaonesi riscontrata durante la realizzazione del murale.
Inevitabilmente e costantemente mi veniva indicato il particolare oggetto o situazione che rimandava alla loro esperienza personale o affettiva. Palpabile in ognuno di loro un turbinio di malinconia ed orgoglio. Sono state proprio queste loro emozioni che mi hanno confermato che la scelta era stata giusta: rappresentare la protagonista del murale nell’atto faticoso, di informare l’antico cibo, ma contemporaneamente con lo sguardo fiero e soddisfatto, consapevole di compiere un atto importante e vitale.
Interventi di ARTE URBANA come questo realizzato a Montepaone mi ha permesso di restituire nel tempo e nello spazio ricordi affettivi ed emozioni come lo stupore, la meraviglia e la nostalgia, con la possibilità di riflessioni individuali e collettive. .
Siamo veramente entusiaste di quest’ultima opera, dichiara la presidente dell’Associazione Anna Migliano, l’artista non ha deluso le nostre aspettative perché ha saputo dare forma ai nostri ricordi e ad emozionare tanti cittadini che si sono trovati partecipi e coinvolti nell’evento ormai atteso da tutta la comunità. Intanto nel cassetto ci sono ancora tante idee per abbellire d’arte e cultura Montepaone.