Uccise il padre per difendere la madre, assoluzione definitiva per 23enne


Il giovane, nel 2020, appena 18enne, fermò il genitore che stava aggredendo la moglie. L’uomo morì dopo 34 coltellate. Ritenuto inammissibile il ricorso presentato dalla Procura generale di Torino, contro l’assoluzione nel processo d’Appello bis

È definitiva l’assoluzione per Alex Pompa, il giovane che nell’aprile del 2020, appena 18enne, uccise con 34 coltellate il padre a Collegno, in provincia di Torino, al culmine dell’ennesima lite familiare per difendere la madre.

I giudici della Quinta sezione penale della Cassazione, accogliendo la richiesta della Procura generale presso la Suprema Corte e delle difese, hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato invece dalla Procura generale di Torino.