Una bimba di quattro anni, residente a Cosenza, è risultata positiva al Covid-19. La piccola, nei giorni scorsi, doveva effettuare un piccolo intervento chirurgico all’ospedale civile dell’Annunziata.
Prima del ricovero è stata sottoposta al tampone, poi risultato positivo, ed stata mandata a casa invitando i genitori a rispettare la quarantena in attesa dei test su tutta la famiglia. I genitori, nel frattempo, hanno deciso di fare alla piccola un test pungidito che è risultato negativo e per questo si sono comportati normalmente.
Nel frattempo la task force dell’Asp di Cosenza è stata allertata prontamente dalla struttura sanitaria che aveva effettuato il tampone pre-ricovero. Si è quindi prontamente attivata per ricostruire la catena dei contatti e procedere ai tamponi rinofaringei.
I genitori, questa mattina alla vista dei medici dell’Asp, hanno protestato, rifiutandosi di fare i tamponi, forti del risultato assolutamente poco attendibile dell’esame sierologico.
C’è stato bisogno di ore di interlocuzione e l’intervento delle forze dell’ordine per ripristinare la calma e procedere ad effettuare i tamponi. In attesa dei risultati, che giungeranno nelle prossime ore, la piccola e i familiari sono stati messi in quarantena.