Si è tenuto il 16 dicembre 2019, presso l’aula consiliare sita nel palazzo Municipio di Via Roma, l’ultimo Consiglio Comunale di Santa Caterina dello Ionio, per l’anno 2019.
Tra i diversi punti all’ordine del giorno, è stata ratificata la delibera di giunta n°103 del 05/11/2019 in merito alla variazione di bilancio di esercizio 2019/2021.
Già nella seduta del 13 giugno scorso, la minoranza non aveva votato favorevolmente per 1 milione di euro fornendo futili motivazioni. A dire loro perché si trattava di semplici previsioni.
Oggi si registra il voto contrario, nonostante le famose “previsioni” stiano diventando realtà. Stavolta hanno giustificato il loro atteggiamento assurgendo a motivazioni molto più gravi. In base alle loro dichiarazioni, la realizzazione del Polo Culturale (Palazzo Badolato e Chiesa sconsacrata) e gli interventi alle chiese, si tratterebbero di pura invenzione.
Non è usuale che una minoranza voti sfavorevolmente, per due Consigli consecutivi, ad una variazione di bilancio di oltre 2.700.000 €.
Questo atteggiamento denota la totale indifferenza dell’opposizione di fronte alle documentazioni che vengono prodotte e soprattutto la loro scelta, miope dal punto di vista politico, rappresenta anche un’occasione mancata per lo sviluppo di Santa Caterina.
Anche se, con soltanto il nostro voto, la variazione è stata approvata e le opere si realizzeranno lo stesso.
Penso non sia facile giustificare questa loro presa di posizione che mira soltanto a colpire la nostra amministrazione, ad innestare polemiche e sfogare rabbia e rancori personali, cercando vanamente di avvelenare il clima costruttivo che si è creato attorno alla nostra squadra di governo.
Certamente, questo comportamento ostativo fa emergere le reali intenzioni della minoranza che predilige particolarmente lo scontro e lavora per la lacerazione del tessuto sociale.
In aula non è stata dimostrata la maturità politica, qualità che appartiene ad un’opposizione costruttiva e responsabile, capace di fare opposizione e sostenere le iniziative amministrative nel momento in cui essa propone soluzioni per la crescita e il bene della comunità. E sicuramente è stata persa l’opportunità di contribuire a scrivere una bella pagina della storia del nostro paese e ciò che peserà sarà proprio il disappunto dei cittadini caterisani.
Amministrazione comunale di Santa Caterina Jonio