E’ stato condannato all’ergastolo il pizzaiolo e ristoratore Salvatore Aldobrandi, 75 anni, originario di San Sosti (Cosenza), ma da anni residente a Sanremo, accusato di omicidio volontario aggravato dai motivi abbietti per avere ucciso Sargonia Dankha, 21 anni, di origini irachene, naturalizzata svedese, sparita nel nulla nel primo pomeriggio del 13 novembre del 1995 a Linköping, in Svezia.
Il dispositivo della sentenza è stato letto nel pomeriggio dopo un weekend di camera di consiglio dal presidente della Corte di Assise di Imperia, Carlo Alberto Indellicati.
La condanna di Aldobrandi ricalca le richieste dei pubblici ministeri Maria Paola Marrali e Matteo Gobbi. All’ergastolo, si aggiunge anche una nuova provvisionale di 300mila euro a favore della madre di Sargonia, 100mila euro per il fratello e 14mila euro per le spese legali di parte civile.