Venti volte vita – L’intervista a Enrico Antonio Errico


“Ogni giorno impariamo qualcosa di nuovo su di noi. E spesso, le cose più belle accadono all’improvviso.”

Non è solo un medico. È una persona che ascolta, che osserva e che ha scelto di raccontare.

Enrico Antonio Errico ha appena pubblicato Venti volte vita (Graus Edizioni), un libro che raccoglie venti storie di donne che hanno affrontato il tumore al seno. Ma prima di parlare di dolore, rinascita e consapevolezza, abbiamo voluto iniziare da una parola semplice e universale: amore.

Dott. Errico, cos’è per lei l’amore?

“L’amore è una forza che ti sorprende quando meno te lo aspetti. È uno sguardo che ti sposta il centro, una voce che ti rimette a fuoco. Credo che l’amore vero non si spieghi, si riconosce. E quando accade… beh, ti cambia le priorità, anche senza chiedertelo.

Non è una questione di tempo, ma di intensità, a volte bastano poche settimane per mettere in discussione tutto ciò che avevi programmato per la tua vita.

Ecco, per me l’amore è quella cosa che ti fa sorridere da solo, mentre attraversi la giornata.”

Parliamo del libro. Cosa significa per lei Venti volte vita?

“È un atto di gratitudine verso chi ha avuto il coraggio di condividere la propria storia. Ogni testimonianza è una forma di resistenza e rinascita. Non sono storie sulla malattia, ma sulla vita: quella che cambia, che spaventa, che insegna.
Raccontarle, per me, è stato un modo per restituire dignità a ogni cicatrice, e ricordare che dietro ogni diagnosi c’è una persona intera, non solo un paziente.”

Un libro per chi ha vissuto il dolore, per chi lo teme, e per chi vuole capire. Ma anche — e forse soprattutto — un libro per chi crede che rinascere si possa. Anche quando meno ce lo aspettiamo.

Ricordiamo che tutti i ricavati del libro andranno in beneficenza a Komen Italia.