Un fiume in piena di entusiasmo e allegria ha travolto Soverato in occasione della Notte Bianca 2025, confermando l’evento come un appuntamento di punta nel calendario della movida calabrese.
Sin dalle prime luci dell’alba di sabato 4 ottobre, la città si è preparata all’evento, con operai intenti alla costruzione dei palchi e vigili urbani impegnati a garantire sicurezza e spazi.
La manifestazione ha riscosso un successo clamoroso, frutto di un’organizzazione impeccabile. La città, definita “matura e organizzata”, ha dimostrato di essere pronta per eventi di alto livello, grazie al “prezioso lavoro dell’amministrazione comunale” guidata dal sindaco Daniele Vacca e dal vice Lele Amoruso.
Ospiti di fama e folla esplosiva
La vera protagonista della nottata è stata la gente: “tantissima gente, un fiume in piena di entusiasmo, gioia e voglia di divertirsi” si è riversata nelle strade della cittadina ionica sin dal primo pomeriggio. Il numero dei partecipanti è stato talmente elevato che, come riportato nel video, anche la Questura parlerebbe di “svariate migliaia” di presenze.
Il programma ha visto la partecipazione di ospiti di grande richiamo e professionalità, tra cui:
Carmen Russo
Raffaele Paganini
Mimmo Cavallaro
Michele Bruzzese
Il duo comico Matranga e Minafò
Intorno a loro, la festa si è estesa in diverse aree nevralgiche della città, da via Mirante a Piazza Maria Ausiliatrice, dal corso al Lungomare, con l’inclusione di giovani cantanti, attori sperimentati e stand di street food.
A dirigere la serata e la console della discoteca a cielo aperto più grande del comprensorio, gli instancabili Antonio Tavella, Paolo Sia e Lino Gerace.
Un Messaggio di Pace dalla “Perla dello Ionio”
Oltre al divertimento, la Notte Bianca di Soverato è stata anche una “pirotecnica composizione di sentimenti” che si è posta come “l’esatto opposto rispetto a un mondo turbato da guerre e violenza assurde”.
Ancora una volta, dalla “perla dello Ionio”, è partito un messaggio intenso e significativo: la pace nasce “soprattutto dal cuore degli esseri umani”. L’evento si è concluso come “un’esplosione di sorrisi”, lasciando nei tantissimi partecipanti, soprattutto bambini, la soddisfazione e l’orgoglio di poter dire: “io c’ero”.
SERVIZIO DI SOVERATO UNO TV