Videochiamata dal carcere di Catanzaro tra il killer di “Giogiò” Cutolo e la nonna pubblicata sui social, polemiche


È polemica per un video che in questi giorni sta girando su Tiktok. È la registrazione della videochiamata tra il killer di Giovanbattista “Giogiò” Cutolo, giovane musicista assassinato in piazza Municipio, e sua nonna.

È stata la donna a pubblicare le immagini. Suo nipote si trova in carcere, detenuto a Catanzaro, e può fare due volte al mese delle videochiamate con la propria famiglia. Il punto è che alcuni momenti di questa conversazione sono finiti sui social, con la didascalia “Un legame che durerà in eterno”.

Daniela Di Maggio, madre di Giogiò, ha denunciato la comparsa online del video sottolineando che è un gesto “irriverente” nei riguardi della memoria del figlio morto.

L’avvocato dell’omicida dal canto suo ha dichiarato che non dobbiamo dimenticare si tratti comunque di un essere umano, e che non c’è niente di strano nei contatti che ha con la famiglia, laddove non può essere ritenuto responsabile di chi quelle conversazioni poi le rilancia sui social.