Vincenzo Ursini vince il Premio “Franco Loria”


Conclusa la XV edizione del Premio “Franco Loria”, vinta quest’anno dal poeta ed editore catanzarese Vincenzo Ursini, con la lirica “Mio Sud”. “In questa poesia – scrive la giuria (Gina Rizzuto Loria, Valentina Loria, Mimmo Stirparo e Bruno Tassone) – le immagini si rincorrono tra sorriso e pianto, quasi sottovoce ma con tale forza da commuovere e sorprendere. Il poeta rifugge dagli ermetismi seducenti e con parola scarna e comunicazione immediata ci offre il gran dolore di una terra bella e amara come la nostra”.
Alla cerimonia di consegna, tenutasi ieri mattina nella sala del Museo-Giardini di Pitagora di Crotone, hanno partecipato, tra gli altri, il maestro orafo Michele Affidato (che ha realizzato i premi consegnati ai vincitori), Santo Vazzano, (presidente del Consorzio Jobel che gestisce il giardino di Pitagora nel Parco Pignera), Giuseppe Spagnolo (direttore della filiale di Crotone della BNL), Serafino Parisi (parroco della Basilica Cattedrale); Giovanna e Valentina Loria (figlie di Franco), la moglie Gina Rizzuto, i collaboratori Giorgio Romano e Lucia Bianchi.
La premiazione, coordinata da Giovanna e Valentina Loria e da Mimmo Stirparo, è stata intervallata da alcuni balletti, a cura delle scuola di ballo “Maria Taglioni Dance Project”, ispirati al mondo della poesia.

Relativamente alla sezione adulti, il 2° premio è stato assegnato alla poetessa Giuliana Galimberti di Mozzate (Como), per la lirica “Terra nostra”, mentre al 3° posto è stato classificato il poeta Flavio Nimpo di Cosenza, per la lirica “Un tempo mi dicesti”.

Il premio, patrocinato dall’Amministrazione comunale di Crotone, è stato istituito dalla famiglia Loria per ricordare il loro caro congiunto apprezzato dirigente della sede crotonese della Banca Nazionale del Lavoro nonché poeta e promotore culturale dedito al servizio del prossimo. Particolare attenzione viene, quindi, dedicata ogni anno ai ragazzi delle scuole calabresi per i quali è stata istituita una specifica sezione, vinta quest’anno da Chiara Costabile (Liceo Classico “Bernardino Telesio” di Cosenza), Mariagiovanna Rodi (Istituto comprensivo “Emanuele Terrana” di Ardore Marina) e Carlo Pili (Scuola media “Anna Frank” di Crotone).

“A questa edizione – hanno commentato Giovanna e Valentina Loria nel presentare l’iniziativa – abbiamo avuto il piacere di avere tra i partecipanti noti poeti ai quali indirizziamo il nostro ringraziamento e il nostro plauso. Tutto ciò, in forma assolutamente anonima, cosa che la giuria ha particolarmente apprezzato”.
Ursini non è nuovo ai premi letterari. Noto negli anni ’70/80 per essersi affermato ad alcuni dei più prestigiosi concorsi di quel periodo ed essere stato insignito, a soli 21 anni, del Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, negli ultimi mesi, ha ripreso a scrivere con assiduità, riproponendo i temi della sua poetica: emigrazione, mancato sviluppo del Mezzogiorno, rapporti sociali e umani della gente di Calabria.
“Mio sud”  – ha detto nel porgere il saluto ai presenti – è una lirica malinconica certamente, ma di grande impegno e denuncia sociale di una condizione, quella del Sud, rimasta ancora invariata dopo decenni di vane promesse”.


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