Violento terremoto a sud di Creta, il comunicato INGV su un possibile tsunami


Una forte scossa di terremoto è avvenuta nel Mar Mediterraneo a Sud dell’Isola di Creta alle ore 14.51 (italiane).

Secondo i dati ufficiali dell’INGV il terremoto ha raggiunto la magnitudo 6.7 sulla scala richter, mentre l’ipocentro è stato localizzato a 10 km di profondità. Epicentro nel Mediterraneo orientale, circa 82 km a sud dell’isola di Creta in direzione dei centri abitati di Ierapetra e Makrys Gialos.

Un terremoto di magnitudo 6.7 è stato localizzato dal Centro Allerta Tsunami dell’INGV (CAT) alle 14:51 (ora italiana) di oggi, 2 maggio 2020. L’epicentro è localizzato in mare, circa 80 km a sud dell’isola di Creta. A causa della magnitudo elevata, è stata diramata dal CAT-INGV un’allerta tsunami di livello rosso (Watch) per l’isola di Creta e altre isole della Grecia, mentre il livello di allerta è arancione (Advisory) per altre regioni della Grecia, per la Turchia, la Libia e l’Egitto.

Data la distanza dalle nostre coste, non è stata diramata un’allerta per le coste italiane, né per gli altri Paesi del Mediterraneo. La figura mostra le isocrone (linee di uguale tempo di propagazione) del potenziale tsunami e i “forecast point”, i punti dove vengono stimati i tempi di arrivo della prima onda e il livello dell’allerta (triangoli rossi, gialli e verdi a seconda del livello di allerta stimato).

Al momento (le 15:45), il CAT-INGV ha diramato un messaggio di conferma dello tsunami, che è stato osservato al mareografo di Ierapetra sull’isola di Creta, sia pure con un’ampiezza finora contenuta (circa 15 centimetri, o circa 35 cm picco-picco).