Sono stati giorni di festa e di gioia presso l’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato.
Giorno 29 gennaio, in occasione della V edizione del Concorso Laura Vicuna, da quest’anno divenuto Concorso nazionale, sono stati premiati i lavori degli studenti delle quinte classi delle scuole primarie di Soverato.
Nel salone dell’Istituto sono state consegnate sei targhe e quindici attestati di riconoscimento ai disegni ed ai componimenti poetici ritenuti maggiormente meritevoli dalla commissione concorsuale e dalla giuria popolare, costituita dai genitori e dagli studenti dei vari istituti scolastici di Soverato.
Alla consegna dei premi, presieduta dalla direttrice dell’Istituto, suor Ausilia de Siena, e dalla preside, suor Paola di Palo, ha fatto seguito un piacevole momento di confronto, durante la consumazione di un ricco buffet, tra gli studenti e i docenti delle scuole partecipanti ed alcuni studenti del Liceo delle Scienze umane dell’Istituto. Nella seconda parte della mattinata le professoresse Antonella Arbitrio ed Elisabetta Di Iorgi, con la collaborazione di alcuni studenti del Liceo linguistico, hanno curato lo svolgimento di laboratori in lingua cinese e in lingua spagnola destinati a tutti gli ospiti presenti, durante i quali, anche per i più piccini, è stato possibile accostarsi per la prima volta e in forma ludica a due delle tre lingue più importanti al mondo, punta di diamante ed oggetto di studio ampiamente presenti nell’offerta formativa del Liceo linguistico dell’Istituto Maria Ausiliatrice.
Il pomeriggio dello stesso giorno e la mattina di giorno 30 gennaio, invece, sono stati dedicati alla celebrazione ed ai festeggiamenti in onore di san Giovanni Bosco. Durante il pomeriggio del 29 tutta la comunità educante, gli studenti di ogni ordine scolastico ed i loro genitori hanno dato vita ad una magnifica e gioiosa festa, ripercorrendo i momenti più significativi della vita del santo tramite recitazioni estemporanee e l’allestimento di differenti scene all’interno dell’istituto. La serata si è conclusa con una piacevole sorpresa: la proiezione di un video elaborato nel corso della serata dagli studenti dei due indirizzi liceali, linguistico e scienze umane, e la distribuzione del tradizionale panino di don Bosco offerto a tutti i presenti.
La mattina del 30 gennaio, infine, dopo la celebrazione ufficiale per san Giovanni Bosco alla presenza di numerose scuole della città presso la chiesa di Maria SS Immacolata di Soverato, tutti gli studenti e i docenti dell’Istituto Maria Ausiliatrice hanno festeggiato nell’ampio salone e nel vasto cortile della scuola, per non dimenticare che la vita salesiana, come voleva don Bosco, fa consistere “la santità nello stare molto allegri”.
Vincenzo Talarico
