Volano dagli Usa in Calabria sulle orme dei trisavoli emigrati


Robert Joseph Caiola, nato a New York, non è mai stato in Calabria, ma ha sempre avvertito il richiamo delle origini calabresi, al punto da esprimere, qualche mese fa, il desiderio di ritornare lì dove tutto era partito, a Marcellinara, piccolo borgo alle porte di Catanzaro.

E così, dalla Florida, nella quale adesso vive dopo essere andato in pensione, il chimico con la passione delle tematiche ambientali ha attivato tutti i canali per ricostruire l’albero genealogico che lo collega a Marcellinara, scoprendo l’esistenza di discendenti della sua famiglia, i Caiola-Scerbo.

Oggi Robert Joseph, insieme alla moglie Sally e ai tre figli Cathleen, James e Robin, ha completato il circuito, incontrandoli nella sala consiliare del Comune di Marcellinara, dove i parenti e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vittorio Scerbo l’hanno omaggiato con una cerimonia al tempo stesso sobria e struggente, dal significativo titolo “Calabrians among Calabrians”.

Il sindaco ha consegnato a Robert Joseph Caiola i certificati di nascita del bisnonno Luigi Giuseppe e del nonno Eugenio, ritrovati negli archivi del palazzo comunale. “Nello stemma del nostro Comune – ha ricordato il sindaco Scerbo – campeggia un cuore, e con il cuore accogliamo Roberto Joseph e la sua famiglia, nostri concittadini onorari. Oggi è una giornata in cui rinsaldiamo forti sentimenti di amicizia nella memoria di tutti quei calabresi che sono emigrati e che con il loro lavoro hanno dato lustro alla Calabria nel mondo contribuendo allo sviluppo di intere comunità”.

“È un grande onore e una grande emozione esser qui” ha affermato a sua volta Robert Joseph Caiola, che ha ringraziato “i cugini Maria Donato e Luigi Scerbo e tutti gli amici di Marcellinara per il grande affetto. Torneremo presto per sta