Quando si può dire bene, e di Soverato in specie, nessuno è più contento di me.
L’associazione musicale Pacicca ha dato il suo canonico saggio dell’Orchestra giovanile di fiati, diretta da Luigi Tedesco. La serata, accompagnata dai Sognattori, ha entusiasmato un folto pubblico con varietà ed eccellenza di brani. Ci siamo abituati da anni, avendo visto la Banda, che pure resta tale, diventare Orchestra; e l’Orchestra raggiungere alti livelli; e divenire scuola.
Questa è la grande novità: la Pacicca ha stipulato una convenzione con il Conservatorio Torrefranca di Vibo V., e da quest’anno i corsi musicali saranno validi per la preparazione preaccademica, che conduce, previo esame, all’ammissione al Conservatorio. Un vero successo di qualità; e merito di tutti, da Tedesco che è l’anima artistica; alla dirigenza dell’associazione, con Cutruzzolà e Ranieri; alla comunità cittadina, che ama e segue la sua Banda e Orchestra.
Un momento di buona immagine è il francobollo dedicato a Soverato, una vera rarità in Calabria; e un interessante veicolo di pubblicità. L’iconografia abbraccia la storia, con la torre (un’altra volta diremo come si chiama) e la spiaggia: la storia antica e il mondo moderno. Il sindaco Alecci ha presentato l’iniziativa assieme a diversi rappresentanti di Poste Italiane. Ora, cittadini, comprate il francobollo e speditelo agli amici.
La terza novità, dal prossimo anno accademico, è la sezione soveratese dell’Università Pontificia Salesiana, che terrà i suoi corsi presso l’Istituto, con un’offerta formativa tale da poter raggiungere un’utenza quanto meno calabrese.
Coraggio, dunque: Soverato ha molti problemi; però, di tanto in tanto, si mostra anche capace di inventarsi le soluzioni.
Ulderico Nisticò