Da ex allievo salesiano avverto la necessità di esprimere il dolore e la partecipazione per la scomparsa di don Alfonso Alfano, di cui, pur a distanza dei tanti anni trascorsi da quando ha lasciato Soverato per essere stato chiamato ad altri importanti missioni, resta nella nostra comunità l’indelebile ricordo dell’intensa e proficua attività pastorale svolta sempre con intelligente e profonda vicinanza alle aspettative e necessità dei fedeli, come adempimento della missione cui si era votato sulle orme di don Bosco.
Anche lui, come Paolo nella seconda lettera a Timoteo, potrà dire senza tema di smentita, “ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede“.
Grazie zi’ Fonso, resterai sempre nel nostro cuore!
Giuseppe Costarella