La FOAC (Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Catanzaro) assieme all’Ordine degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori della Provincia di Catanzaro ed ai consiglieri tutti, ricorda con sorriso mesto, l’architetto Pino Casale, pioniere nella visione della città e di una architettura diversa, fuori da schemi precostituiti.
Il suo lavoro, il suo impegno politico, i suoi progetti, risuonano di una forte imponenza esperienziale nella quale riecheggia l’arte del costruire come un atto grandioso di cui non è lecito sottovalutarne la solennità.
Quello che noi architetti siamo chiamati a fare è molto di più del mero atto edificatorio, con il nostro operato si contribuisce alla definizione del modo di abitare le città, le case e quindi ad operare direttamente sulla qualità della vita degli individui e delle comunità.
L’architettura condivisa è stata da sempre una caratteristica del suo operare, dell’operare un mestiere meraviglioso nella sua possibilità di intervenire con le comunità e di progettare soluzioni.
Chi ha lavorato con lui ne ha sempre potuto apprezzare l’alto valore umano e professionale.
Ogni qualvolta un nostro collega viene a mancare, è come se la grande famiglia degli architetti della provincia, perdesse dal suo progetto più bello, una tessera fondamentale. La loro attività rimarrà, comunque, di esempio ed ispirazione ai giovani che intendo approcciarsi a questa professione.