120 sta a 500 …


Sul CARA di Castelnuovo di Porto, in quel di Roma, si sono dette tante cose a bocca piena e con toni altissimi; e una invece sottovoce, quasi sussurrata, “pur com’omo fa con le orribili cose”, Purg. XIV, cioè quando uno dice e non dice per vergogna o timore.

Che abbiamo sentito, a mezze parole dai giornalisti politicamente corretti? Che gli ospiti del CARA erano 500 (cinquecento), e gli addetti 120 (centoventi); e siccome la matematica non è un’opinione, siamo al rapporto 1,16 addetti ogni 4 ospiti.

Facile chiedersi se tutti questi addetti fossero necessari e utili; se e quali siano le loro qualifiche; se e quali benefici ne abbiano tratto gli ospiti; e chi pagasse, e quanto, i 120 addetti.
Sono domande lecite, vero? Qualcuno ci pensi. Io vorrei sapere se ci troviamo o no di fronte al frequentissimo caso di assistenza degli assistenti con la scusa degli assistiti.

Lessi una volta del curioso evento del XVII secolo: un orfanotrofio di dieci stanze, di cui nove erano l’alloggio del direttore!
Nel XVII secolo? Ma vi ricordate, nel XX, Serra d’Aiello? Ebbene, alla vigilia dello scandalo si contavano 587 impiegati; e meno male, perché qualche anno prima erano circa 1200. Senza dubbio assai, assai più addetti che malati.

Dite voi: ma sono posti di lavoro! E invece no, secondo me sono posti di non lavoro, il contrario del lavoro, sono di assistenzialismo indiretto, stipendi senza o con scarsa prestazione d’opera.
E più persone stanno a prendersi uno stipendio, meno restano nei campi, nelle officine, nelle botteghe, nelle fabbriche, nelle attività produttive vere. Una vera desertificazione dei territori. E la diseducazione al lavoro vero.

Come in una certa scuola, dove i professori eravamo esattamente e solo quanto previsto dalle riforme Gentile del 1923 e Bottai del 1939, ma i dipendenti provinciali andavano alle stelle, e non domandatemi che facessero: tranne uno, cui andava e va la mia stima.
Ecco dunque un bell’argomento, il giro di soldi attorno ai migranti. E parlo solo di soldi legali, lasciando ai lettori di ricordarsi degli innumerevoli scandali. A proposito, legale non è di per sé sinonimo di moralmente lecito.

Chiudiamo con una riflessione. I 500 ospiti del CARA romano avevano bisogno di 120 addetti? Non cucinavano da soli, non si rifacevano il letto da soli, non pulivano il bagno da soli? Spero di sì, ma non ne sono tantissimo sicuro.

Ulderico Nisticò


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