Ogni luogo è memoria di una comunità. Ogni luogo non è soltanto giudicabile per la sua bellezza, perché può conservare momenti di storia, racconti e tradizioni.
A San Sostene è imminente il completamento del sentiero che giunge alla Pietra di Momo, prima conosciuto soltanto da escursionisti e fra poco fruibile a tutti.
Il sindaco di San Sostene, Avv. Luigi Aloisio, orgoglioso annuncia questa importante realizzazione.
Si tratta di un percorso che attraversa la vallata dell’Alaco e che porta direttamente alla misteriosa Pietra di Momo.
Il sentiero lungo 3,2 km è caratterizzato da un’altitudine media di 700 m sopra il livello del mare e si congiunge con gli anelli sull’Alaco già tracciati dal Parco delle Serre dove in prossimità ricade l’Area S.I.C. (Sito d’Interesse Comunitario).
Il tragitto è costituito da salite e discese con una differenza di altitudine di circa 90 m. Già lungo il percorso è possibile intravedere la sporgenza di una pietra ben nascosta tra gli alberi dove, secondo la leggenda, aveva vissuto il famoso brigante Momo.
Infatti, stando ai diversi racconti tramandati nel tempo, nelle vicinanze della pietra o in cima alla stessa, vi era l’accesso al rifugio del brigante.
Questo personaggio misterioso è entrato nel racconto popolare in modo molto sentito ed era opportuno, afferma il sindaco, valorizzare un’importanza storica non conosciuta adeguatamente.
Aloisio dichiara: “la realizzazione di questo percorso rientra tra gli obiettivi di valorizzazione del paesaggio che l’amministrazione comunale di San Sostene da me guidata ha da sempre sostenuto.
Il paesaggio non è l’estetica di un sito ma è il quadro di vita di una popolazione, è l’espressione della diversità del patrimonio culturale e naturale di una comunità che si identifica in esso.
La Pietra di Momo, circondata dalla cascatella con le sue pareti, è parte integrante del paesaggio e conferisce maggiore valore al luogo rispetto ai boschi circostanti”.
