Alecci: “Con i nostri comportamenti superficiali stiamo distruggendo il mare. Al Centro di Recupero Tartarughe e altri Animali Marini di Montepaone Lido si tocca con mano il danno che stiamo producendo. Ognuno di noi dovrebbe fare la propria parte per la tutela dell’ecosistema marino!”.
L’uomo con i suoi comportamenti sbagliati e superficiali sta distruggendo il mare e la vita delle meravigliose creature che lo abitano. Per rendersi conto di quanto sia reale il pericolo che proprio noi stiamo alimentando basta recarsi presso il Centro di Recupero Tartarughe e altri Animali Marini (CRTAM) e il Museo della Pesca e del Mare a Montepaone Lido.
Oggi ho visitato questa struttura straordinaria, in cui ho avuto modo di conoscere e comprendere tante cose nuove sul nostro mare, sulle sue meraviglie, ma anche sui pericoli e sulle azioni con cui l’uomo sta mettendo a repentaglio la sopravvivenza dell’intero ecosistema marino.
Grazie all’operato di questo centro, infatti, vengono curati e riabilitati tartarughe, delfini, cavallucci marini e tante altre specie che vengono ferite o che, purtroppo, rischiano di morire a causa della troppa plastica ingerita durante la propria vita e che sono condotte qui grazie al prezioso contributo dei pescatori.
Durante la mia visita, ho visto da vicino alcune tartarughe che sono in cura e come gli esperti, attraverso tecniche e metodi specialistici, stanno cercando di far espellere i tantissimi frammenti di platica ingerita. Laddove queste tecniche meno invasive non funzionano occorre, purtroppo, procedere attraverso operazione chirurgica.
Fa male vedere questi animali fantastici, che potrebbero vivere tantissimi anni, rischiare di morire a causa dei nostri comportamenti sbagliati. Tra i frammenti raccolti dopo l’espulsione dal corpo delle tartarughe pezzi di bicchieri, fili, frammenti di palloncini, buste di merendine e tantissimo altro. Ebbene, ognuno di noi può fare la propria parte, con un po’ di attenzione nel non buttare la plastica fuori dai bidoni appositi, nel raccogliere i rifiuti che troviamo nelle spiagge o nel mare, nell’insegnare questi piccoli gesti anche ai più piccoli, che per fortuna molte volte dimostrano di avere in realtà molta più attenzione alla natura rispetto agli adulti.
Intendo fare un grande ringraziamento ai volontari che con tanti sacrifici fanno andare avanti questa preziosa struttura senza alcun finanziamento pubblico, e all’amministrazione comunale di Montepaone che ci crede ed è al loro fianco.
E invito tutti, soprattutto le famiglie con bambini, a visitare il Centro di Recupero e il Museo per rendersi conto di quanta bellezza abbiamo intorno ma anche dei grossi guai che stiamo combinando: sarà certamente una giornata ricca di curiosità, ma anche di tanti insegnamenti.