Badolato presente a “Roots in / Matera 2023 – Borsa del turismo delle origini”


Nei giorni scorsi, Lunedì 20 e martedì 21 Novembre 2023, in quel di Matera si è tenuta la seconda edizione di “Roots-In” / Borsa Internazionale del Turismo delle Origini e delle Radici. Il “Turismo delle Radici” (su cui il Ministero Affari Esteri & Ministero del Turismo stanno puntando molto col progetto “2024-Anno del Turismo delle Radici”) è un’offerta turistica strutturata attraverso appropriate strategie di comunicazione, che coniuga alla proposta di beni e servizi del terzo settore (alloggi, eno-gastronomia, visite guidate) la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti che, vale la pena ricordarlo, sono stimati in un bacino di utenza che sfiora gli 80 milioni di persone.

Al tavolo di coordinamento e progettazione nazionale, presieduto dal MAECI/Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, partecipano da sempre 80 soggetti tra amministrazioni centrali, autorità locali, centri accademici e di ricerca e associazioni, tutti interessati “alla realizzazione e alla promozione di un’offerta turistica integrata a livello nazionale dedicata alle comunità italiane nel mondo”.

Tra i suddetti soggetti – giusto per citare degli esempi – rientrano l’ANCI con tanti Comuni Italiani e Calabresi, le Regioni Italiane con la Regione Calabria, Università Italiane con l’Università della Calabria, l’Associazione de “I Borghi più Belli d’Italia”, l’UNPLI/Unione delle Pro Loco Italiane, Associazioni di categoria ecc. ! Soggetti, quest’ultimi, che erano operativi e presenti alla fiera turistica lucana grazie anche alla realizzazione di conferenze, laboratori formativi, momenti di confronto, workshop B2B con incontri diretti tra sellers nazionali e buyers internazionali.

Presente, anche, presso lo stand della Regione Calabria, il Comune di Badolato con materiale promozionale turistico-culturale, grazie ad un’importante adesione istituzionale formalizzata dal Sindaco Giuseppe Nicola Parretta al Dipartimento Turismo. Foto di Badolato – simbolo di accoglienza, contaminazioni culturali, valorizzazione di antiche tradizioni, caso studio internazionale del fenomeno della “diaspora” (tra emigrazione ed immigrazione) e luogo del turismo delle origini – erano ben impresse nella comunicazione grafica ufficiale di “Calabria Straordinaria”.

Alla fiera turistica, grazie ad un avviso specifico pubblicato nei mesi scorsi dalla Regione Calabria e su propria autonoma iniziativa privata, hanno altresì partecipato alcuni operatori turistici di Badolato, guidati da Fernando Cossari e Guerino Nisticò, proponendo proposte di viaggio e soggiorno a Badolato e nel territorio del Basso Ionio calabrese nei vari incontri B2B avuti in due giorni con decine di Tour Operator internazionali provenienti da USA, Canada, Argentina, Germania, Svizzera, Belgio, UK e Italia. “Ormai da due anni – hanno dichiarato i due operatori turistici – partecipiamo attivamente a questo importante appuntamento fieristico.

Lunedì 20 e Martedì 21 Novembre, partecipando ai workshop B2B (incontri specifici tra Tour Operator ed operatori del settore turistico internazionale), abbiamo presentato il nostro progetto “Travel Calabria Experience” del Tour Operator “Ferdinandea Travel” col suo nuovo sito-web e relativi prodotti, pacchetti e servizi turistici per le stagioni 2024/2025. Dal nostro punto di vista, e secondo quanto riferito da tanti esperti in questi ultimi mesi, il turismo del “ritorno alle origini” – cosa peraltro da noi sperimentata ed ormai consolidata in questi ultimi anni di attività in Calabria – ha un ruolo benefico di rivitalizzazione di tanti borghi e piccoli paesi lontani dalle rotte più battute dal turismo di massa e di concreta destagionalizzazione dei flussi.

A Matera poi, grazie a “Roots-In”, abbiamo avuto l’opportunità di partecipare a conferenze e convegni tematici, laboratori formativi, degustare la cucina tipica autentica lucana, rivisitare con occhi diversi i Sassi di Matera, scambiare opinioni con colleghi ed amici grazie a confronti pro-positivi per il futuro, avviare nuovi rapporti di collaborazione, vivere belle esperienze e sorprese tra cui un incontro con un Tour Operator italo-argentino i cui nonni e parenti materni erano originari proprio di Badolato. Un’esperienza importante e proficua che consentirà di metterci subito al lavoro per definire al meglio la stagione turistica 2024, puntando molto al turismo delle radici e delle origini”.