Bocciate ingiustamente alla maturità, esame da rifare per due studentesse di Catanzaro


Il TAR Catanzaro con ordinanze n. 496 e 499 del 28/09/2023 ha accolto il ricorso di due giovani studentesse, difese dagli Avv.ti Giancarlo Pitaro e Giuseppe Risadelli, illegittimamente bocciate agli esami di maturità.

Il TAR Catanzaro, in accoglimento delle tesi difensive dei difensori, ha dichiarato illegittima la prova di maturità sostenuta dalle ricorrenti ed ha condannato il Ministero dell’Istruzione e del Merito a rivalutare le studentesse tramite lo svolgimento di una nuova prova.

I Giudici hanno così motivato la loro decisione, rilevando che dalle copie dei verbali di esame prodotti dall’Amministrazione non è stato possibile verificare che detti verbali siano stati sottoscritti, in modalità analogia o digitale e che la mancanza di sottoscrizione , impedendo di conoscere la paternità del documento ne inficia la funzione probatoria, onde non è possibile verificare la legittimità dell’operato amministrativo, oggetto di contestazione giudiziaria.