I carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno attuato variate perquisizioni domiciliari. Tra i controlli svolti vi è stato quello all’interno dell’abitazione di Pietro Grande, 50 anni di Lamezia Terme, residente nel complesso popolare “Ciampa di Cavallo”.
All’interno del suo appartamento i militari, al termine di un’accurata perquisizione, hanno rinvenuto, occultato dietro un armadio, un involucro voluminoso contenente due fucili clandestini, di cui uno a canne mozze, varie munizioni per fucile e pistola e un ordigno esplosivo artigianale al quale era stato applicato sul fondo uno scompartimento contenente chiodi e pallini in ferro, dal micidiale potenziale offensivo.
Il tutto è stato sequestrato in attesa di accertamenti balistici al fine di comprendere se le armi clandestine siano state utilizzate in vicende criminali. Per l’uomo, invece, è scattato l’arresto e la traduzione presso la casa circondariale di Catanzaro con l’accusa di ricettazione, detenzione di armi da sparo clandestine, detenzione illegale di munizionamento e di materiale esplodente.