Conclusa un’intensa settimana Erasmus+ al “Guarasci-Calabretta” di Soverato


Si è conclusa sabato 2 dicembre un’intensa settimana di accoglienza di dieci studentesse del lycée “Simone Veil” di Brive-la-Gaillarde (Francia), accompagnate dalle docenti Elise Masselin e Anne-Marie Bataille. Questa ricca settimana, organizzata dalla docente di lingua francese Miriam Cilurzo e dalla referente Erasmus di Istituto Connie Castanò, con il supporto del team Erasmus d’Istituto e dei consigli di classe dell’indirizzo Turismo, conclude un percorso di accoglienza reciproca tra le due scuole e rientra nell’accordo di cooperazione siglato tra l’USR Calabria e l’Académie di Limoges.

Le studentesse francesi, ospiti delle famiglie dell’Istituto soveratese, hanno potuto beneficiare di un’entusiasmante settimana di lezioni appositamente predisposte e di uscite didattiche alla scoperta del territorio al fine di realizzare il progetto “A la découverte des racines communes”. La ricerca delle radici comuni le ha portate a visitare il Parco Archeologico di Roccelletta di Borgia, dove hanno potuto partecipare ad una simulazione di scavi archeologici, sapientemente organizzata da Alessandra Gatta, ex allieva dell’Istituto e dal team del Parco. Una giornata è stata dedicata alla visita del Museo Nazionale di Reggio Calabria per ammirare, oltre ai famosi Bronzi, i considerevoli reperti dalla preistoria all’età romana, unici per bellezza, magnificenza e stato di conservazione. Grazie alla disponibilità logistica del Comune di Soverato, nella persona dell’assessore Lele Amoruso, il gruppo ha potuto visitare il borgo di Soverato Superiore, la chiesa parrocchiale che custodisce la preziosa statua della “Pietà” di Antonello Gagini e i reperti provenienti dalla Vecchia Soverato, con la calorosa accoglienza di don Giorgio Pascolo; il “chiano” dove ad attenderle c’era Adriana Ficchì vestita con l’abito tradizionale di “pacchiana”. Il gruppo ha scoperto infine la città di Soverato grazie ad una gara di orienteering organizzata dalla prof. Daniela Riccio con la collaborazione del prof. Pino Badolato.

Ancora una volta l’Istituto “Guarasci-Calabretta”, guidato dal dirigente Vincenzo Gallelli, si dimostra aperto al confronto, allo scambio e offre ai suoi studenti occasioni di crescita culturale e linguistica basate sulla partecipazione attiva e sull’esperienza, valorizzando le competenze, il dialogo interculturale e la cittadinanza globale.