Dal 28 al 30 maggio a Badolato il workshop di “Teoria e pratica dell’illuminazione per lo spettacolo”


Dal 28 al 30 maggio al Teatro Comunale di Badolato il workshop di “Teoria e pratica dell’illuminazione per lo spettacolo” del Centro studi Sinafè

 Sono rimasti solo pochi posti per partecipare al workshop “Teoria e pratica dell’illuminazione per lo spettacolo” che si terrà dal 28 al 30 maggio al Teatro comunale di Badolato.

Si tratta di una tre giorni con organizzazione a cura di Gianluca Chiera, presidente dell’associazione Sinafè e responsabile del Centro studi Sinafè, in collaborazione con l’Accademia internazionale della luce e Teatro del Carro Pino Michienzi – residenza MigraMenti, e con il patrocinio del Comune di Badolato, che avrà come docenti tre professionisti dell’illuminotecnica quali Salvatore Mancinelli, docente al Politecnico di Milano e allo Ied di Torino nonché responsabile di illuminotecnica presso vari enti tra cui il Teatro alla Scala, Gianfranco Ferrari, presidente onorario dell’Associazione italiana Lighting designer, nonché docente all’Accademia nazionale di danza di Roma e all’Accademia delle Belle arti di Macerata – collaboratore al fianco di registi del calibro di Strehler, Ronconi, Visconti e Zeffirelli -, e Maurizio Gianandrea, fondatore dell’Accademia della Luce.

«La luce riguarda nelle sue molteplici applicazioni tutti gli aspetti della nostra vita – spiega Gianluca Chiera -, e quando è praticata ai massimi livelli tecnici e creativi va considerata vera e propria arte. Consideriamo perciò una straordinaria occasione la collaborazione intrapresa tra l’Accademia della Luce – Associazione no-profit attivamente impegnata nella promozione e diffusione della “cultura della Luce” – e l’associazione Sinafè». La tre giorni del 28, 29 e 30 maggio non è altro, infatti, che il primo appuntamento: «Stiamo dando vita ad un percorso di formazione attraverso dei laboratori e workshop con una serie di appuntamenti nel corso del tempo – aggiunge ancora Chiera -. Questa collaborazione, in corso, ci permette di condividere una vocazione comune: diffondere e creare consapevolezza e apprezzamento per specializzare professionalità nel mondo dello spettacolo».