Finisce in una scarpata e resta intrappolato nell’auto, salvato dai carabinieri


Brutta disavventura per un automobilista tratto in salvo dall’intervento dei carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria. L’uomo era finito con l’auto capottata in una scarpata perdendo conoscenza. Nel corso di un servizio istituto, i militari hanno un numero elevato di persone all’altezza del ponte Mesima.

Incuriositi si sono avvicinati ed hanno scorto la presenza di una macchina ai piedi della scarpata. Il veicolo, verosimilmente uscito fuori strada, era rovinato nel campo adiacente, ribaltandosi.

Rendendosi conto immediatamente del pericolo e della possibile presenza di una persona a bordo del veicolo, i carabinieri sono intervenuti estraendo dalle lamiere l’automobilista, un cittadino rosarnese, rimasto incosciente a seguito dell’urto subito dall’impatto.

I successivi interventi del 118, che hanno trasportato immediatamente il malcapitato in codice rosso presso il vicino ospedale di Polistena, hanno permesso all’uomo di riprendere coscienza e di sottoporsi alle cure del caso.

Questo episodio evidenzia la funzione generale dei Carabinieri, dediti al servizio del cittadino in ogni circostanza, e riconosce il merito in particolare ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”. Questo reparto è un reparto di specialità dell’Arma dei Carabinieri con compiti e mezzi specifici e peculiari che permette loro di svolgere oculate attività volte al contrasto di determinati reati.

Ai loro compiti specifici, i Cacciatori affiancano una costante attività di supporto all’Arma dei Carabinieri dislocata sul territorio, con una presenza costante delle loro squadre su tutte le aree maggiormente sensibili. L’episodio, dunque, rappresenta solo l’ultimo esempio luminoso di un reparto caratterizzato dalla sua struttura e impronta militare, rapidità decisionale e preparazione specifica dei propri membri, sempre posta al servizio dei cittadini.