Il Circolo Pd di Santa Caterina si prepara al Congresso, l’elogio all’amministrazione Severino


Dal 3 al 21 Dicembre, sono aperte le iscrizioni on-line al Partito Democratico che precedono il congresso per decidere chi sarà il nuovo segretario del Partito.
Capisco, e voglio ora più che mai essere obiettiva, dicendo che è un momento molto, ma molto difficile per il partito democratico che ovviamente non vede adesioni come dovrebbe, in quanto è in preda ad una crisi di coscienza. Una crisi di identità, una crisi politica e culturale che abbraccia tutti i sostenitori e tutti coloro i quali si sono sempre ritrovati in questo gruppo che è ad una svolta decisiva.

Spero infatti che con il nuovo congresso, si identifichino un po’ quelli che sono i principi di sinistra che l’elettorato del Pd vorrebbe riabbracciare e che in questi ultimi mesi sono stati offuscati da una politica incerta e divisa al suo interno.
Questa secondo me è una buona occasione per reagire, per unire tutte le nostre forze e per fare quadrato attorno ad un Partito che si rinnoverà, che saremo noi a rinnovare. Siamo in un momento in cui abbiamo l’obbligo di crederci, in quanto saremo noi con le nostre adesioni, con le nostre forze, con la fermezza e la progettualità dei nostri circoli, con la nostra partecipazione al congresso, a dare una nuova linea al Partito Democratico, in poche parole, saremo i promotori del nostro destino.

“Socialismo o Barbarie” diceva Rosa Luxemburg. Siamo di fronte al Caos totale con questo governo del Cambiamento, che di cambiamenti ne ha portati: disuguaglianze, equilibri rotti, calo del Pil, leggi xenofobe e proposte bocciate dall’Europa, politiche disumane e schiavitù culturale e intellettuale. Tutto questo è il prodotto del governo Giallo-Nero che a priori deve fare pace con se stesso e poi pensare di governare un paese. Siamo retti dall’improvvisazione, dall’incapacità e dall’ignoranza.
Per questo motivo dobbiamo ripartire uniti come Partito e come gruppo che può riprendere in mano le redini del paese per far fronte a questo degrado sociale e culturale nel quale ci siamo impantanati.

Diversa è la situazione locale del mio Paese, Santa Caterina dello Ionio, dove il Sindaco Francesco Severino, espressione del nostro circolo, è stato capace di mettere insieme forze politiche diverse, facendo gruppo e portando queste giovani forze a lavorare con entusiasmo proficuo per la nostra comunità.
Forse è questo il metodo giusto per una trasformazione generale dello spirito politico che accomuna?
Unire è di gran lunga più faticoso che dividere, eppure la particolarità del nostro piccolo comune è proprio questa, l’UNIONE, tipico concetto di sinistra al quale noi nostalgici miriamo, per costruire qualcosa di positivo.
Anche l’opposizione dovrebbe sentirsi “dentro” e non fuori da questa logica dettata dalla squadra di Severino, in quanto nulla viene precluso, il dialogo è una caratteristica preponderante di questi ragazzi che sono a lavoro dal mese di Giugno, quindi non vedo il perché si debbano sollevare polemiche sterili e di divisione, dato che un’amministrazione così giovane può e deve dare l’esempio, di una politica che accoglie e non respinge.

Certamente le critiche “costruttive” sono l’ago della bilancia di una buona gestione amministrativa, ma con toni stemperati e dibattiti seri, forse possiamo arrivare a dei livelli di civiltà dialogica che andrebbe a spiazzare anche le politica ad alti livelli, se di “alti livelli” ultimamente si può parlare.
Siamo caduti in basso, spero davvero in uno slancio vitale del partito e della politica in generale. Spero nella riscoperta delle ideologie vere, in un ripristino dei circoli, dei partiti, della politica sana la quale lavora per il bene comune. Spero nell’entusiasmo dei giovani, ormai disincantanti, spero in una rivoluzione intellettuale e culturale. Spero in un modello forte di politica da tramandare ai nostri figli.

Da questo punto di vista Santa Caterina ancora può sperare in positivo, è una realtà che funziona, che accoglie, che sa dialogare, che sa fare politica e … lasciatemelo dire, anche se sono di parte, dove ancora si canta “Bella Ciao”.

DE FRANCESCO MARIA ANTONIETTA – Segretaria PD del circolo di Santa Caterina


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