L’AGeSC Soverato esprime ampia soddisfazione per il 1° posto ottenuto dal Liceo Classico Sant’Antonio da Padova tra i licei classici calabresi, secondo l’indagine effettuata da Eduscopio.it.
Lo stesso Salvatore Petrillo, Presidente dell’Associazione Genitori Scuole Cattoliche di Soverato, coglie con grande soddisfazione il risultato ottenuto, sottolineando una delle missioni fondamentali dell’istruzione secondaria di secondo grado: quella creare le condizioni per le quali gli studenti possano intraprendere con successo il passo successivo nelle proprie traiettorie di vita.
L’idea di fondo del progetto eduscopio.it ideato dalla prestigiosa FONDAZIONE AGNELLI, è proprio quella di valutare gli esiti successivi della formazione secondaria – i risultati universitari e lavorativi dei diplomati – per trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono.
Per farlo eduscopio.it si avvale dei dati amministrativi relativi alle carriere universitarie e lavorative dei singoli diplomati raccolti dai Ministeri competenti. A partire da queste informazioni vengono costruiti degli indicatori rigorosi, ma allo stesso tempo comprensibili a tutti, che consentono di comparare le scuole in base ai risultati raggiunti dai propri diplomati.
In particolare, per i percorsi universitari dei diplomati, eduscopio.it guarda agli esami sostenuti, ai crediti acquisiti e ai voti ottenuti dagli studenti al primo anno di università, quello maggiormente influenzato dal lavoro fatto durante gli anni della scuola secondaria. Questi indicatori riflettono la qualità delle “basi” formative, la bontà del metodo di studio e l’utilità dei suggerimenti orientativi acquisiti nelle scuole di provenienza.
In altre parole, i risultati universitari permettono di formulare un giudizio sulla qualità delle scuole secondarie superiori, sulla base di informazioni che provengono da enti – gli atenei – che sono “terzi” rispetto alle scuole stesse, cioè imparziali, ma al tempo stesso molto interessati alla qualità delle competenze e delle conoscenze degli studenti.
“Per tali motivi – chiosa il Presidente Agesc Salvatore Petrillo – si deve preservare con ogni iniziativa possibile il patrimonio culturale che i Salesiani hanno costruito nel tempo a Soverato, nonché in tutto il comprensorio del basso ionio catanzarese, che ha permesso a tutta una comunità di avere riverberi positivi in termini di preparazione umana sociale e culturale”.